Il gruppo di volontari

"Pensionati per la città" premiati con il Panettone d'oro

L'associazione di Arese ha ricevuto il prestigioso premio a Milano.

"Pensionati per la città" premiati con il Panettone d'oro
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C'era anche l'associazione di Arese "Pensionati per la città" tra i premiati con il Panettone d'oro sabato 29 gennaio 2022 a Milano.

Il grande riconoscimento per il volontariato

Si è tenuta sabato 29 gennaio 2022 al Teatro dell'Arte di Milano la cerimonia di premiazione della XXII edizione del Premio alla Virtù Civica, alla presenza di centinaia di cittadini e numerosi sindaci dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e altre autorità.

A condurre la premiazione del prestigioso premio, nato a metà degli anni '90 su iniziativa del Coordinamento Comitati Milanesi, Germano Lanzoni, più noto come il «Milanese Imbruttito», che per l'occasione ha parlato di volontariato e di questo premio dedicato a chi abbia "manifestato una concreta rispondenza ai principi del vivere civico. Solidarietà, attenzione al territorio e all'ambiente, rispetto reciproco, tutela dei più deboli ed emarginati, rispetto della cultura e della tradizione civica e difesa dei diritti dei cittadini sono alcune delle virtù civiche che possono rendere meritevoli le persone del premio".

Panettone d'oro anche ai Pensionati per la città di Arese

Tra i premiati anche l'associazione aresina Pensionati per la Città, guidata da Tamara Croce, che da 25 anni (quest'anno ricorre il 25° anniversario dalla data di fondazione) si occupa di attività di utilità sociale per la città di Arese.

"Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento a una delle nostre associazioni - ha affermato il sindaco di Arese Michela Palestra - Un impegno per gli altri, silenzioso e costante. Un mettersi in gioco, diventando un esempio civico concreto per la comunità attraverso gesti semplici, spontanei e continuativi. Ci sono modi diversi di mettersi al servizio delle nostre comunità, tutti meritevoli di essere raccontati, affinché questi comportamenti virtuosi diventino “contagiosi” e fonte di emulazione. Il contesto storico in cui viviamo è particolare e difficile, ha ridotto i contatti e aumentato le distanze fisiche e, purtroppo, anche sociali. Queste persone e queste realtà che oggi vengono premiate sono la testimonianza concreta di come, nonostante i grossi limiti imposti dalla pandemia, sia ancora possibile costruire ponti, creare legami, rompere il muro dell’indifferenza. Di come quell’”Andrà tutto bene” non fosse solo uno slogan estemporaneo, ma una convinzione tradotta in azioni concrete che hanno rafforzato il senso di comunità e dimostrato la vera forza del territorio della Città metropolitana di Milano: le persone che in esso vivono e operano, spesso silenziosamente, ogni giorno. A tutte le nostre associazioni un grazie sincero e l’invito a continuare a essere testimoni di virtù civica e speranza per il futuro"

Ad accompagnare l'associazione aresina, anche il Vice Sindaco Luca Nuvoli e l'Assessora alle Associazioni e Terzo settore Veronica Cerea.

 

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