Patto di collaborazione tra Comune e cittadini per la cura degli orti
Uno scambio equo fra il Comune di Pero e gli ortisti che durerà fino al 2028
Patto di collaborazione fra il Comune di Pero e coloro che usufruiscono degli orti comunali per la gestione e la valorizzazione dell'area.
Un patto di collaborazione tra le parti
Promuovere la cura e la valorizzazione degli orti comunali: questo l’oggetto del patto di collaborazione tra il Comune di Pero e il “Comitato per la cura degli orti di via Pisacane”, formato da un gruppo di cittadini che ha a cuore questa porzione di territorio.
Il patto sarà valido fino al 31 dicembre 2028 e, rifacendosi al regolamento degli Orti comunali approvato dal Consiglio comunale nell’aprile 2013, contiene una serie di reciproche responsabilità con un obiettivo comune: la
valorizzazione degli orti, appunto, attraverso una migliore manutenzione degli stessi e una qualità e vivibilità più alte. Da un lato, il Comune si impegna a finire la posa della terra, che dovrebbe terminare nelle prossime settimane; sempre al Comune spettano la copertura assicurativa e la fornitura di materiale per la manutenzione del legno. Il Comitato per la cura degli orti, invece, si impegna a occuparsi delle opere di manutenzione più piccole e dei lavori utili alla protezione del legno; il Comitato, inoltre, collaborerà con l’Amministrazione nel dare comunicazioni agli ortisti e nel segnalare al Servizio Lavori Pubblici le richieste di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria
che dovessero rendersi necessari.
La gestione del Comune di Pero
Il patto di collaborazione è una particolare forma di accordo condiviso tra cittadini singoli o riuniti in gruppo e l’Amministrazione pubblica, all’interno del quale sono riportati gli impegni che entrambe le parti si assumono rispetto alla cura dei beni comuni. Il Comune di Pero ha avviato diversi patti di collaborazione dal 2018, allo
scopo di promuovere la progettazione partecipata di utilizzo degli spazi pubblici e generare nuovi servizi e opportunità di aggregazione.