Anziani

Partito il progetto di recupero cognitivo per anziani

Gli incontri gratuiti si svolgono tutti i giovedì alla "Ca del dì" di Garbagnate Milanese con le psicologhe

Partito il progetto di recupero cognitivo per anziani
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Il progetto antidecadimento congnitivo gratuito per anziani si tiene ogni giovedì a Garbagnate Milanese ed è a partecipazione gratuita

Per combattere la solitudine con ogni mezzo ci pensa la “Rete della Felicità”. L’appuntamento è organizzato nell’ambito dei progetti del "Movimento 3° età" in collaborazione con il Comune di Garbagnate e gli enti sovracomunali. Giovedì 31 ottobre nella sala polivalente della del Centro Vari-Età cittadino c’erano una ventina di anziani. Il progetto è supportato dall’Azienda Comunitaria Nord Milano in collaborazione con la Cooperativa Intrecci e il Comune il quale ha messo a disposizione gli spazi della Ca del Dì di via Bolzano. L’evento è stato condotto dalla psicologa Laura Franzoni una professionista esterna chiamata appositamente per coordinare il servizio e dalla psicoterapeuta della Cooperativa Intrecci Marianna Bandera. Presente anche la direttrice del Movimento 3° Età Angela Tauro.

Le parole della psicologa

“Ogni giovedì con la collaborazione del Movimento, che procura i contatti delle persone anziane residenti in città, ci riuniamo ed eseguiamo alcuni esercizi di stimolazione cognitiva che hanno lo scopo, scientificamente provato, di rallentare l’invecchiamento mentale – spiega la dottoressa Franzoni – Sono esercizi sempre diversi che fanno parte di una serie consistente di programmi anti-invecchiamento. Bisogna evitare che l’anziano vada incontro ad attività passive che non richiedono la sua attivazione come può essere il guardare la televisione o guardare dalla finestra. Se l’anziano viene interpellato ogni volta il decadimento non va in caduta libera e rallenta. Attraverso questi appuntamenti andiamo anche a contrastare la solitudine di chi abita da solo”.

Gli incontri sono liberi e gratuiti e non richiedono l’appuntamento. Per partecipare si deve chiamare il numero 02.7861.8600

Come funziona la stimolazione cognitiva

E’ possibile fare solo alcuni esempi poiché le attività sono molte e variegate. Giovedì 31 la stimolazione cognitiva avviene calamitando l’attenzione. La psicologa ha dettato alcune parole e i partecipanti, ex giovani, avevano il compito di annotare su un foglio solo le parole che contenevano un elemento numerico oppure le parole con le rime, oppure quelle senza consonanti.

 

 

 

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