nuova apertura

Palazzo Berzieri rinasce come destinazione del benessere

QC Terme rilancia la storica località termale di Salsomaggiore con un progetto che unisce restauro conservativo e design contemporaneo

Palazzo Berzieri rinasce come destinazione del benessere

Dopo anni di attesa, il Palazzo Berzieri di Salsomaggiore torna a vivere. L’edificio storico, capolavoro dell’Art Déco italiano progettato nel 1912 da Galileo Chini insieme agli architetti Ugo Giusti e Giulio Bernardini, ospiterà un nuovo centro di QC Spa of Wonders, che punta a rilanciare il turismo termale nella località emiliana. L’intervento ha coinvolto anche l’Ex-Centrale Termica adiacente, trasformata in un complesso con piscine panoramiche e aree benessere distribuite su più livelli.

“L’apertura di QC a Salsomaggiore rappresenta una straordinaria opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e artistico di un territorio che da sempre è sinonimo di eleganza e ospitalità ed ambisce a costituire un passo determinante per il suo rilancio economico”, ha dichiarato Francesco Varni, amministratore delegato della società.

Il restauro conservativo tra sfide tecniche e rispetto della storia

L’operazione ha richiesto un complesso lavoro di restauro conservativo che ha interessato affreschi, decorazioni e pavimentazioni originali. Gli interventi, preceduti da analisi diagnostiche, hanno previsto pulitura delle superfici, consolidamento di stucchi e marmorini, reintegrazione delle cromie secondo criteri di reversibilità. Il risultato restituisce la ricchezza decorativa del palazzo, con i suoi marmi policromi, mosaici, maioliche e vetrate dipinte che caratterizzano gli ambienti. All’interno, il salone centrale e lo scalone mostrano l’impronta di Chini, che nel Berzieri aveva combinato influenze liberty, déco e orientali maturate anche durante i suoi soggiorni in Thailandia. La struttura, inaugurata nel 1923, è considerata uno degli esempi più significativi di architettura termale del Novecento italiano.

L’Ex-Centrale Termica: dall’archeologia industriale alla spa contemporanea

Diverso l’approccio per l’Ex-Centrale Termica, dove il progetto ha privilegiato un inguaggio contemporaneo che valorizza l’origine industriale dello spazio. La struttura ospita vasche termali disposte su più livelli, collegate da ponti sospesi e passerelle, con tre piscine panoramiche sul tetto che si affacciano sulle colline circostanti. “La Centrale è un progetto che unisce potenza e armonia. Abbiamo lavorato per reintegrare la memoria industriale dell’edificio in un linguaggio contemporaneo, mantenendone la forza originaria ma traducendola in chiave emozionale”, ha spiegato Alessandro Bolis, direttore artistico del gruppo. Elementi come cemento grezzo e inserti metallici convivono con richiami al territorio, tra cui una sauna ispirata alla ciminiera in mattoni e installazioni che evocano la tradizione vinicola locale.

La strategia di espansione di QC Terme tra Italia e mercati internazionali

L’apertura di Salsomaggiore si inserisce nella strategia di crescita di QC Terme, che ha fatto del recupero di edifici storici il proprio modello di sviluppo. “Ridare vita a spazi storici significa custodire la memoria e allo stesso tempo creare valore per il presente e per il domani”, ha sottolineato Andrea Quadrio Curzio, fondatore e amministratore delegato del gruppo. Oltre alle sedi italiane di Milano, Torino, Roma e in diverse località alpine e termali, la società opera a Chamonix, New York e ha annunciato nuove aperture in Europa e Nord America. Il progetto di Salsomaggiore punta a riposizionare la località emiliana nel circuito del turismo esperienziale di fascia alta, settore in espansione nel mercato del benessere italiano.