Ossona e Santo Stefano Ticino uniti in nome della sicurezza
Al via i pattugliamenti notturni nei due comuni
Una stretta di mano a suggellare il nuovo patto per la sicurezza: così domenica scorsa i sindaci Giovanni Venegoni e Dario Tunesi hanno annunciato ufficialmente il servizio di pattugliamenti notturni che verranno effettuati durante l’estate dal comando di Polizia Locale di Ossona e Santo Stefano Ticino.
Sicurezza, accordo tra Ossona e Santo Stefano Ticino
Una novità per i due comuni, in quanto per la prima volta l’iniziativa viene effettuata in maniera congiunta su entrambi i territori. In passato infatti il servizio era attivo solo su Santo Stefano.
«Il tema della sicurezza è uno degli obiettivi principali della nostra Amministrazione»
Questo il commento del primo cittadino Venegoni, seguito dal suo omologo stefanese che precisa:
«Durante l'estate si rende necessario pattugliare fino a tarda serata o anche la notte i parchi perché spesso ci sono persone che fanno schiamazzi. Abbiamo ricevuto segnalazioni da parte di famiglie e cittadini e dunque da questo punto di vista preferiamo effettuare questi pattugliamenti. Dato che siamo un comando unico con Ossona abbiamo proposto questa cosa a loro, anche perché così si lavora meglio. Teniamo presente poi che a Santo Stefano dal punto di vista della sicurezza quando ci siamo insediati c’erano sei telecamere, mentre adesso ce ne sono novanta e poi abbiamo messo anche i varchi di controllo per tutte le vetture che entrano ed escono dal paese».
Una situazione analoga a quella della vicina Ossona, dove recentemente sono state installate una quarantina di telecamere su dieci postazioni sparse sul territorio. Tunesi ha poi così concluso:
«Ovvio che la delinquenza non si riesce a bloccare ovunque però abbiamo degli strumenti che ci consentono di monitorare meglio».