Nasce un orto inclusivo a portata di disabile
Lanciato da Rotaract, associazione La Quercia e Comune il nuovo progetto «Un orto da favola»

Un orto a portata di tutti, anche dei più fragili e in difficoltà. Nascerà a Magenta «Un orto da favola», grazie al lavoro congiunto del Rotaract, associazione La Quercia Onlus e Amministrazione comunale. Un progetto molto importante che si pone l’obiettivo di abbattere le barriere e rendere l’attività della coltivazione della terra inclusiva e didattica.
Un orto inclusivo a portata di disabile
La location identificata è quella del giardino di Villa Colombo, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale che proprio la scorsa settimana in giunta ha dato il suo benestare per l’iniziativa che si svilupperà nel corso del 2022, come spiegato dalle referenti del Rotaract Veronica Parmigiani e Francesca Morani.
"Questo progetto nasce dalla volontà di sviluppare delle attività per i ragazzi disabili e vista la bella collaborazione già instaurata con l’associazione La Quercia ci è venuto naturale pensare a loro - spiegano le responsabili - Insieme abbiamo pensato ad una progettualità che in tempo di pandemia permettesse di proseguire nel tempo e che non subisse battute d’arresto. Perciò abbiamo pensato a qualcosa da fare all’aria aperta e cosa meglio dell’orto? L’obiettivo è quello di realizzare uno spazio per poter coltivare gli ortaggi inclusivo per permettere l’accesso ed il lavoro ai ragazzi con disabilità".
Gli obiettivi
L’orto sorgerà nell'area d'ingresso del parco della villa e sarà quindi a disposizione dei ragazzi de La Quercia, ma non solo, perchè l’obiettivo degli organizzatori sarebbe quello poi di coinvolgere anche le altre associazioni che gravitano attorno alla Villa Colombo e, quando la situazione pandemica lo permetterà, anche di riuscire a coinvolgere le scuole. Il Rotaract si occuperà infine di fornire tutto il materiale necessario come zappe, vanghe, terriccio e nutrienti per il terreno. Il frutto del lavoro rimarrà poi ai ragazzi stessi e alle loro famiglie che potranno così consumare gli ortaggi da loro coltivati.
"Lo scopo di questo progetto “Un orto da favola” è duplice, da un lato responsabilizzare i ragazzi a prendersi cura di qualcosa, partendo dal seme, far crescere la pianta e vederne il risultato ed ovviamente poi c’è anche un discorso di sostenibilità ambientale - proseguono Parmigiani e Morani - Ringraziamo il Rotary Club di Magenta per il supporto ed ovviamente il Comune per la disponibilità accordataci, ora inizieremo tutte le pratiche per poter essere pronti ad inaugurare l’area in primavera".