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Comunit@digitale, online le videopillole per guidare i cittadini

Dei tutorial che spieghino e accompagnino tutti i cittadini nello svolgimento di alcune delle più comuni procedure digitali

Comunit@digitale, online le videopillole per guidare i cittadini
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Una serie di videopillole per guidare i cittadini in tutte le loro “esigenze digitali”. Dall’acquisto di un biglietto aereo al pagamento di una multa, fino alle modalità per accedere alle opportunità di finanziamento nazionali. Sono oltre 30 i tutorial che è possibile vedere, da qualche giorno, anche sul portale del progetto Comunit@digitale.

Il progetto Comuit@digitale

I video sono stati realizzati da Associazione Cittadinanza digitale, che ha promosso insieme ad altri cinque enti il progetto Comunit@digitale: Associazione Mosaico (capofila), MigliorAttivaMente, Faro giuridico, Auser Lombardia e Anteas Lombardia.

La "messa in onda" dei video rappresenta un ulteriore tassello per raggiungere l’obiettivo condiviso tra gli enti partner e la rete di supporto: ridurre il divario digitale permettendo anche alle categorie più “fragili” di usufruire dei servizi tecnologici. In merito ai brevi filmati, ha spiegato il presidente di Cittadinanza digitale Giovanni Bonati, sono "video di tre minuti ciascuno, in cui il cittadino può trovare 24 ore su 24 dei tutorial online che illustrano come accedere a tantissimi servizi, da come gestire la propria casella di posta elettronica, a come utilizzare la propria carta di identità elettronica, a come consultare il proprio fascicolo sanitario e tanto altro ancora".

Bonati ha rilevato che si tratta di:

"un patrimonio che si arricchirà ogni settimana di nuove pillole digitali sempre aggiornate”.

Ridurre l'esclusione digitale dei cittadini

Come detto, questi preziosi video si inseriscono nel più ampio obiettivo di permettere a sempre più persone di godere appieno dei diritti di democrazia digitale. Infatti, sempre all'interno del progetto Comunit@digitale, c'è la costituzione dei centri di facilitazione digitale. Si tratta di

"punti di presidio, ospitati in spazi pubblici come biblioteche, scuole, centri comunitari o altri luoghi accessibili al pubblico - ha precisato Bonati - dove il cittadino può trovare competenze che lo aiutano a utilizzare in modo consapevole le tecnologie digitali".

Presidi introdotti, ricorda ancora il presidente di Associazione Cittadinanza digitale, nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, con l'obiettivo di ridurre la percentuale di popolazione che rischia l'esclusione digitale.

In cosa consistono i video

"Questi video, brevi ed esaustivi - ha commentato il presidente di Associazione Mosaico Claudio Di Blasi - sono delle vere e proprie guide utili per utilizzare al meglio numerosi servizi digitali, di cui magari si ignorava la stessa esistenza".

Ad esempio, si può seguire il tutorial per iscrivere il proprio domicilio digitale, per il quale "è necessario avere prima un indirizzo pec" spiega la guida. Oppure, si possono consultare i dati relativi alle iscrizioni all'università o scaricare i propri titoli di studio.

"Grazie ai tutorial, che mostrano i diversi passaggi per ogni operazione - ha rilevato ancora Di Blasi - diventa semplice usare i servizi digitali a disposizione della cittadinanza, come per la consultazione del proprio fascicolo sanitario elettronico".

Si potrà quindi essere guidati - tra le altre cose - nella consultazione dei referti, il cambio del medico o la prenotazione e il pagamento delle visite.

Come diventare volontari di comunit@digitale

Non meno importante, ha ricordato Di Blasi, l'attività dei "volontari digitali" che hanno partecipato al primo corso di formazione (il secondo inizierà a fine maggio, chi volesse partecipare e fare volontariato può compilare il modulo online. Il supporto gratuito offerto ai cittadini, a cui a breve si aggiungeranno anche le "giornate dedicate" sul territorio, è disponibile in presenza o da remoto nelle sedi che sono elencate nel portale.

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