i controlli gratuiti

Oltre 200 test gratuiti per lo screening dell'epatite C

Nessun caso positivo tra i test effettuati. Un riscontro che sottolinea il valore della prevenzione e della diagnosi precoce nel garantire un futuro più sicuro per la salute pubblica

Oltre 200 test gratuiti per lo screening dell'epatite C
Pubblicato:

Un weekend dedicato alla salute e alla prevenzione: l’iniziativa dello scorso fine settimana, promossa da Regione Lombardia e ASST Rhodense, ha registrato una grande partecipazione. 182 cittadini hanno scelto di partecipare allo screening gratuito dell’Epatite C (HCV), organizzato presso il Centro commerciale di Arese, cogliendo l’opportunità di effettuare un test rapido e indolore per prendersi cura della propria salute.

Un dato incoraggiante: tutti negativi

Nessun caso positivo tra i test effettuati. Un riscontro che sottolinea il valore della prevenzione e della diagnosi precoce nel garantire un futuro più sicuro per la salute pubblica.
“Siamo molto soddisfatti della partecipazione e dei risultati ottenuti – ha dichiarato il direttore generale di ASST Rhodense, Marco Bosio. – Iniziative come questa non solo ci permettono di fare prevenzione, ma anche di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di sottoporsi a controlli. La diagnosi precoce può fare la differenza, e i numeri di questo evento dimostrano l’efficacia di un approccio territoriale alla salute”.

Un test semplice per una malattia complessa

L’Epatite C è un’infezione silenziosa, spesso priva di sintomi per anni, ma potenzialmente pericolosa se non diagnosticata in tempo: può evolvere in fibrosi, cirrosi epatica o addirittura carcinoma epatico. Secondo le stime, sono oltre 200.000 le persone colpite in Italia, molte delle quali inconsapevoli di essere portatrici del virus. Grazie alle nuove terapie, l’infezione è curabile nel 95% dei casi, ma la diagnosi tempestiva resta cruciale.

Prevenzione a portata di mano

Il test, rapido e gratuito, è stato effettuato con un semplice prelievo di una goccia di sangue dal dito. In pochi minuti i partecipanti hanno ricevuto il risultato e, se necessario, informazioni sui successivi percorsi diagnostici e terapeutici. L’iniziativa, rivolta ai cittadini tra i 35 e i 55 anni (nati tra il 1969 e il 1989), ha rappresentato un’occasione per diffondere maggiore consapevolezza sull’importanza della prevenzione.

La salute come priorità: l’impegno continua

L’ASST Rhodense, insieme a Regione Lombardia, da sempre in prima linea nella tutela della salute dei cittadini, rinnova il suo impegno nel promuovere attività di prevenzione e sensibilizzazione. “Questi eventi dimostrano che fare squadra tra istituzioni e comunità è la chiave per un futuro più sano. Un ringraziamento speciale va agli operatori sanitari e ai volontari che, con la loro professionalità e dedizione, hanno reso possibile questo straordinario risultato”. – ha concluso così il direttore generale di ASST Rhodense Marco Bosio.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali