Nuova vita per l'ex agente Pigazzi, da neo pensionato a volontario per Aicit
Dopo 25 anni di carriera il vigile urbano ha deciso di non appendere il senso del dovere al chiodo e unirsi all'associazione

A ogni fine corrisponde un nuovo inizio. Ciò non potrebbe essere più vero per l’agente Mauro Pigazzi, pilatro della Polizia Locale di Robecco sul Naviglio che a soli tre giorni dal suo pensionamento dopo 25 anni di carriera (di cui venti in paese e i primi cinque Marcallo) ha deciso di non appendere il senso del dovere al chiodo ed entrare a far parte di Aicit Magenta.
Nuova vita da volontario Aicit per l'ex agente Pigazzi
Un comando piccolo, quello di Robecco, con solo cinque agenti, ma in cui il lavoro non mancava di certo, anche solo per il continuo contatto con la popolazione:
«Ho avuto anche la fortuna di fare il comandante ad interim per circa un anno ed è stato molto impegnativo, perché in un comune piccolo le mail sono quotidiane e bisogna rispondere a tutti. Sicuramente in un comune grosso c’è il problema di essere magari più un numero che una persona, mentre in paesi come Robecco ti conoscono e il rapporto con la gente dev’essere molto stretto, ma tenendo sempre le debite distanze per mantenere la propria autorità di vigile urbano».
Numerosi gli attestati di stima nei confronti dell’ormai ex agente, a dimostrazione di quanto il suo ruolo fosse riconosciuto dalla cittadinanza:
«Dopo il mio pensionamento per la strada mi fermavano e mi stringevano la mano, è stato molto bello. Poi ho fatto anche una cena finale con i miei dipendenti, vecchi e nuovi, e ho toccato con mano cosa vuol dire lasciare la traccia in una comunità. Anche con l’Amministrazione il rapporto è stato sempre molto buono».
Ora è però giunto il momento di cominciare una seconda fase della vita, che il nostro Pigazzi ha già scelto di dedicare a chi ha più bisogno unendosi contemporaneamente ad Aicit e alla Croce Azzurra di Robecco:
«Adesso mi dedicherò al volontariato, che è un’attività che avevo lasciato un po’ perdere quando sono entrato in Polizia Locale, perché era veramente difficile gestire le due cose insieme. Nel 1990 ho iniziato in Croce Bianca e ho finito nel 2003, due anni dopo che iniziai a lavorare come agente».
All’interno di Aicit, Pigazzi sarà uno dei due operatori che continueranno il servizio di trasporto organi e andrà a incrementare il numero di autisti che quotidianamente accompagnano le persone dall’ospedale di Magenta al San Raffaele di Milano per le terapie radianti. Al 59enne è andato il benvenuto del presidente di Aicit Daniele olzonella, con la speranza che possa offrire il suo contributo alla comunità per molti anni ancora.