Nuova via Santo Stefano a Tradate, a giugno i lavori

Inizieranno a giugno e finiranno a settembre i lavori per la sostituzione della fognatura e la realizzazione della nuova via Santo Stefano.

Nuova via Santo Stefano a Tradate, a giugno i lavori
Pubblicato:
Aggiornato:

Giovedì incontro coi commercianti e sabato tappa in commissione per il progetto definitivo della nuova via Santo Stefano a Tradate.

Nuova via Santo Stefano, un'estate di lavori

Seicentodieci mila euro, nuova fognatura e nuova pavimentazione in pietra. E' stato confermato il progetto preliminare che l'assessore Claudio Ceriani aveva presentato alla commissione prima di Natale. L'Amministrazione di Dario Galli aveva ereditato un progetto per il rifacimento della fognatura nella via che da corso Bernacchi porta fino alla rotonda di via Zara, e poi lungo un tratto di via Melzi. Progetto che però prevedeva la riasfaltatura (e non la posa di pietre) lungo la strada, e che si era detto pronto a partire la scorsa primavera. "La via Santo Stefano è una via storica e centrale per la città - aveva spiegato Ceriani - Ci sembra quindi giusto valorizzarla con una pavimentazione più bella, che richiede meno manutenzione dell'asfalto e soprattutto in linea col resto del centro cittadino".

Come sarà la nuova via Santo Stefano

Tre diverse fasce di pavimentazione per la nuova via Santo Stefano. Ai lati, una fascia pedonale con una pavimentazione spessa 8 centimetri simile a quella di corso Matteotti. Al centro, la carreggiata in rizzata come era in origine la via. E infine una parte che potrà essere usata come posteggio per soste brevi in pietra grigia.

I tempi per i lavori

Ai commercianti e ai membri della commissione, Ceriani ha illustrato anche i tempi dei lavori. L'idea è quella di svolgere i lavori durante l'estate a scuole chiuse, cittadini in vacanza e, in agosto, negozi chiusi. Partendo dall'11 giugno (salvo imprevisti nella gara d'appalto) con il primo tratto di via Santo Stefano (dall'incrocio fino a via De Simoni), con il taglio asfalto e il rapido ripristino della sede stradale. Contemporaneamente, operai al lavoro anche in via Melzi per la sostituzione della fognatura e dell'acquedotto. Due mesi di lavoro, e poi si torna al primo tratto di via Santo Stefano per l'eliminazione dell'asfalto, la posa del calcestruzzo e delle pietre. E finito lì, avvio dell'ultima parte della via, da via De Simoni fino al parcheggio dietro la chiesa parrocchiale. "Questi sono i piani. Salvo imprevisti dovremmo riuscire a rispettare - conclude Ceriani - Per quanto riguarda i rumori, abbiamo fatto svolgere dei rilievi. Questi hanno dimostrato che il porfido di corso Bernacchi è più rumoroso della pietra di corso Matteotti. Mentre tra questa e l'asfalto la differenza di decibel prodotti dal passaggio è quasi impercettibile".

Seguici sui nostri canali