A DIFESA DELL'ECOSISTEMA

Nuota nelle acque gelide del Naviglio per difendere l'ambiente

Il ricercatore ambientale Enzo Favoino ha voluto attirare l'attenzione sugli effetti provocati dai cambiamenti climatici e sulla dispersione della plastica

Nuota nelle acque gelide del Naviglio per difendere l'ambiente
Pubblicato:

Nuota nelle acque gelide del Naviglio per dire basta all'inquinamento ambientale. E' accaduto a Cuggiono.

La nuotata di oltre un chilometro

Un chilometro e mezzo nelle acque fredde del Naviglio Grande, dalla Cascina Galizia al ponte di Castelletto di Cuggiono, per lanciare un messaggio di attenzione all'ambiente. Protagonista di questa avventura Enzo Favoino, ricercatore ambientale che nella mattinata di oggi, domenica 23 gennaio, ha nuotato nelle acque gelide del Naviglio con tenuta classica e cioè costume, occhialini e cuffia, senza muta. Lo ha fatto per attirare l'attenzione sugli effetti provocati dai cambiamenti climatici, e sulla dispersione della plastica in acqua come spesso accade anche nel Ticino e nei Navigli.

Un'iniziativa dell'Ecoistituto Valle del Ticino

L'iniziativa è stata organizzata dall'Ecoistituto della Valle del Ticino e patrocinata da diversi enti tra cui il Consorzio Est Ticino Villoresi, il Parco del Ticino, il coordinamento Salviamo il Ticino. Favoino fa parte della squadra di nuoto in acque gelide, è un esperto e la sua missione per l'ambiente si basa su allenamento, passione, predisposizione. La nuotata di oggi è una iniziativa gemella di quella dello scorso anno, quando nuotò nel Naviglio Grande a Milano, tra la sede della Canottieri S. Cristoforo e la darsena.

 

Enzo Favoino con Oreste Magni a conclusione dell'avventura

Seguici sui nostri canali