Rhodense

"Non giochiamoci il futuro" con l'Asst Rhodense

Nuovo incontro per definire le azioni contro la ludopatia

"Non giochiamoci il futuro" con l'Asst Rhodense
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Si è svolto questa mattina al Tourist Infopoint di piazza San Vittore un nuovo incontro del  Tavolo Azzardo che accorpa i firmatari del Patto di comunità contro il gioco d’azzardo  promosso nel maggio 2023 dal Comune di Rho

"Non giochiamoci il futuro"

La Direzione Strategica dell’ASST Rhodense ha partecipato all’incontro finalizzato  all’organizzazione di diverse iniziative che rientrano nel progetto “Non giochiamoci il  futuro”, promosso dal Comune in collaborazione con diversi attori tra cui Istituzioni,  Forze dell’Ordine, Scuole, Agenzie Educative, Associazioni di Volontariato e Parrocchie. 

L’ASST Rhodense ha firmato lo scorso anno il “Patto di comunità”, con l’obiettivo di  contrastare sul territorio di riferimento ogni forma di gioco di azzardo che produce  dipendenza, attraverso azioni di sensibilizzazione, corretta informazione, formazione e  creazione di luoghi in cui si possano trovare spazi dove giocare in modo sano. 

Asst Rhodense

 

Il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASST Rhodense, attualmente diretto dal Dr. Renato  Durello, è uno dei punti di riferimento del progetto: nei prossimi giorni, infatti, verranno  distribuite sul territorio alcune vetrofanie che riportano la scritta “STOP AL GIOCO  D’AZZARDO” e che indicano il numero dei Servizi Dipendenze dell’ASST Rhodense  (02.994304940). 

“E’ con grande entusiasmo che ho accolto l’invito a partecipare all’incontro odierno” ha  dichiarato il Direttore Sociosanitario dell’ASST Rhodense, Emiliano Gaffuri. “L’ASST  Rhodense si fa quotidianamente carico di tutte le situazioni legate alla dipendenza da  gioco d’azzardo, un fenomeno che riguarda tutte le fasce d’età e che vede coinvolti anche  gli adolescenti. Attraverso il nostro Servizio Dipendenze garantiamo la presa in carico di  situazioni di fragilità e favoriamo la creazione di una rete, affinché si possa dare risposta  ai bisogni di salute e vi siano strutture che lavorino in stretta sinergia, per occuparsi anche  dei bisogni sociosanitari dei cittadini. La collaborazione in questo progetto è l’occasione  per rinsaldare legami già esistenti e per creare nuove alleanze, al fine di raggiungere  l’obiettivo comune del contrasto al gioco d’azzardo e della dipendenza patologica”.

Fronte comune

L’impegno sul fronte della legalità si è rafforzato, consapevoli che l’unico strumento per  contrastare la dipendenza da gioco è fare fronte comune, ovvero favorire relazioni tra le  diverse componenti della società locale e costruire una comunità capace di non  abbassare la guardia. 

 

“Sono felice di vedere che a ogni incontro si rafforzino i legami tra i vari interlocutori  coinvolti, segno di una comunità che crede in questo Patto – conclude l’assessore  comunale alla Legalità, Nicola Violante, anche a nome del Sindaco Andrea Orlandi. Intendiamo proseguire in una logica di rete, in cui la presenza di ASST Rhodense rimane  fondamentale. Scuole, parrocchie, cooperative sociali, associazioni e sindacati, con le  forze dell’ordine in primo piano, sono unite nel contrastare un fenomeno sempre più  diffuso: i nuovi dati ci preoccupano parecchio e siamo intenzionati a fare fronte comune  per arginare i danni dell’azzardopatia e favorire la prevenzione. Prima possibile  diffonderemo il programma delle giornate del 5-7 aprile perché ragazzi e adulti possano  partecipare”.

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