Nel Rhodense l'equipaggio di terra della Ong ResQ
In campo per sostenere economicamente la Ong «ResQ» impegnata nel salvare i naufraghi del Mediterraneo
In campo per sostenere economicamente la Ong «ResQ» impegnata nel salvare i naufraghi del Mediterraneo.
ResQ
E’ nato anche nel Rhodense, sancito con l’evento di venerdì sera al Laghetto Verde di Pregnana, l’equipaggio di terra di «ResQ People Saving People». Oltre un centinaio di cittadine e cittadini di Rho, Pregnana, Vanzago, Lainate, Cornaredo e comuni limitrofi, si sono trovati per conoscere e sostenere l’azione di ResQ People Saving People, la nota onlus nata per salvaguardare la vita e i diritti di chi si trova in pericolo nel Mediterraneo, attraverso missioni di ricerca e soccorso in mare e attività di sensibilizzazione a terra.
Le azioni di un equipaggio di terra sono diverse: dall’organizzazione di eventi di presentazione, a seminari di approfondimento sul tema delle migrazioni nel Mediterraneo, alle proiezioni cinematografiche, alle raccolte fondi. Tutte con lo scopo di sostenere economicamente e non le operazioni in mare e a terra dell’associazione. A Pregnana sono già stati raccolti 1500 per la causa.
Equipaggio di terra
I referenti sul territorio sono due: Sergio Maestroni, politico pregnanese, e la vanzaghese Stella Bellomo.
Sergio Maestroni, ex Sindaco di Pregnana Milanese, ora tra i primi promotori di questo equipaggio spiega così le motivazioni che lo hanno portato a questa scelta: «Il primo obiettivo di questo gruppo è sostenere l’azione della nave ResQ nel salvare le vite delle donne e degli uomini che attraversano il Mar Mediterraneo, il secondo altrettanto importante è offrire una narrazione diversa sul fenomeno migratorio. Una narrazione fatta di storie di uomini e donne che mettono a rischio la propria vita pur di assicurarsi un futuro diverso».
Con lui anche Stella Bellomo, cittadina vanzaghese con già esperienze di volontariato alle spalle e nel gruppo costituente dell’equipaggio: «Siamo un gruppo di persone volenterose, che vogliono portare nelle comunità un messaggio di solidarietà. Abbiamo sentito l’urgenza, ascoltando le notizie e le storie dei migranti di non voltarci dall’altra parte e di fare nel piccolo qualche cosa anche noi».
Alla serata, che si è svolta presso la suggestiva sede del Laghetto verde di Pregnana Milanese sono stati ospiti anche Corrado Mandreoli e Alberto Guariso del Comitato direttivo di ResQ.
No alla paura
Mandreoli, sindacalista e vicepresidente di ResQ ha ricordato come nel dicembre 2019, in seguito al cambio di paradigma nella narrazione intorno al tema della migrazione, incentrato sempre più su odio e criminalizzazione, un gruppo di persone (tra cui Gherado Colombo, presidente onorario dell’associazione e Cecilia Strada, tra i più noti) abbia deciso di passare all’azione acquistando una nave per contribuire al salvataggio in mare dei migranti.
«Dobbiamo combattere la paura creando nelle nostre comunità un’idea di comunità diversa, non fondata su odio, discriminazione e cinismo. Perché vogliamo lasciare ai nostri figli e nipoti una società in cui siano ancora forti e saldi i valori di solidarietà e convivialità, dove potersi sentire accolti e dove ci sia un reale incontro con l’altro. Perché prima o poi la storia ci chiederà conto del perché abbiamo lasciato morire in mare le persone, è già successo e vogliamo che la storia non si ripeta». Per far parte dell’equipaggio di terra del Rhodense e sostenere ResQ ci si può rivolgere alla mail rhodense@resq.it.
Il prossimo appuntamento si terrà a Milano, al teatro Dal Verme, con tutti gli equipaggi di terra della Lombardia, a cui parteciperanno anche i sostenitori di ResQ Lella Costa, Saverio Tommasi e Cecilia Strada.