Masterplan Malpensa: una biciclettata per salvare la brughiera
E' andata in scena stamattina, domenica 12 giugno 2022, la pedalata di 8 chilometri per salvare la brughiera dall'ampliamento di Malpensa.
Masterplan Malpensa: una biciclettata di 8 chilometri promossa dai Comuni di Castano, Nosate, Vanzaghello, Robecchetto con Induno e Turbigo per salvare la brughiera.
Masterplan Malpensa: la biciclettata di Comuni e cittadini per salvare la brughiera
E' partita stamani, domenica 12 giugno 2022, da paizza Mazzini a Castano Primo la pedalata per salvaguardare la brughiera. Un evento organizzato Comuni di Castano, Nosate, Vanzaghello, Robecchetto con Induno e Turbigo in collaborazione con il coordinamento Salviamo il Ticino, l’Ecoistituto della valle del Ticino e Legambiente e con il patrocinio del Consorzio Bonifica Est Ticino Villoresi e del Parco del Ticino.
Il protocollo d'intesa per il Masterplan
E' stato siglato lunedì 6 giugno 2022 il protocollo d'intesa per il Masterplan sull'espansione dell'aeroporto. A firmare il documento, al Belvedere di Palazzo Lombardia, sono stati il presidente Attilio Fontana per la Regione (con lui gli assessori regionali all'Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Terzi); l'amministratore delegato Armando Brunini per Sea, la società che gestisce gli aeroporti di Milano; il vicepresidente Alberto Barcaro per la Provincia di Varese; il sindaco di Casorate Sempione Dimitri Cassani per il Cuv (il Consorzio urbanistico volontario tra i Comuni del bacino aeroportuale, che è formato anche da Somma Lombardo, Lonate Pozzolo, Ferno, Golasecca, Vizzola Ticino, Arsago Seprio, Golasecca e Cardano al Campo e del quale Cassani è presidente di turno). In videocollegamento anche Claudio Eminente, direttore centrale dell'Enac (l'Ente nazionale per l'aviazione civile).
La parola dei sindaci del Castanese
Hanno dichiarato:
"Non siamo un territorio né cittadini di serie B. Eppure, ancora una volta, purtroppo è così che continuano a farci passare. Tante parole, o meglio solo e soltanto parole, ma nei fatti...come Comuni a sud e al confine dell'aeroporto di Malpensa, insomma, diciamo basta. Basta essere trattati come se non esistessimo. Basta essere presi in giro. Lì in quelle aree già duramente provate, ormai da anni, dai costanti passaggi di aerei sia durante il giorno sia di notte, ecco, un nuovo grosso colpo inferto alle comunità che qui risiede e lavora. Già, perché il protocollo d'intesa sottoscritto a Palazzo Lombardia dai Comuni del Cuv proprio nelle scorse ore è l'ennesima presa in giro per una zona che, nel tempo, si è vista costretta a sacrificare moltissimo a livello di ambiente. Non ci stiamo più. Siamo stanchi di sentirci dare rassicurazioni sul presente e sul futuro, per poi vedere disattese le considerazioni fatte durante i vari momenti di incontro e confronto ai quali abbiamo partecipato nelle scorse settimane. Siamo stanchi di non essere presi davvero in considerazione, come se questo territorio non esistesse o fosse marginale. Siamo stanchi che alle nostre richieste ed esigenze si dica "Sì, verranno valutate" e, invece, alla fine vengono messe da parte come se nulla fosse. Abbiamo sempre chiesto collaborazione, venendo a scoprire solo dagli organi di informazioni quali sono state le loro scelte. Il che non è rispettoso delle istituzionale e non è soprattutto attenzione al territorio".