Martina Rabbolini al Giro di Sardegna per aiutare i piccoli malati
La campionessa paralimpica di Villa Cortese ha nuotato due chilometri e mezzo nella tappa di Villasimius: "Ho sconfitto la mia paura del mare aperto".
Una nuotata a fine di bene per la campionessa paralimpica di nuoto Martina Rabbolini.
Martina Rabbolini nel mare di Villasimius per aiutare i reparti pediatrici sardi
L'atleta di Villa Cortese stata tra i protagonisti del Giro di Sardegna 2.0, iniziativa benefica organizzata da Corrado Sorrentino. L'obiettivo è quello di finanziare progetti pediatrici negli ospedali sardi tramite la Amelia Sorrentino Odv; i fondi raccolti nell'edizione di quest'anno serviranno a acquistare un ecografo per l'ospedale universitario di Sassari e quattro monitor multiparametrici per il Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Brotzu di Cagliari.
"Grazie a questo progetto ho sconfitto la mia paura di nuotare in mare aperto""
Rabbolini, che ha nuotato due chilometri e mezzo nella tappa di Villasimius del particolarissimo tour isolano, spiega:
"Ringrazio Corrado Sorrentino per avermi coinvolta in questo straordinario progetto. Grazie a questa opportunità, ho sconfitto la mia paura di nuotare in mare aperto".