«La signora Giuseppina Maria Rosa ci ha lasciato. Vanzaghello piange la sua cittadina più anziana». Così il sindaco Arconte Gatti parla di quello che è «un giorno triste per tutta la nostra comunità – afferma – Di lei porteremo sempre con noi il suo ricordo e l’esempio che è stato per ognuno di noi. Come Amministrazione comunale ci stringiamo ai familiari in questo momento di dolore. Le più sentite condoglianze a nome di tutta Vanzaghello». La comunità si è riunita per dare l’ultimo saluto venerdì pomeriggio, nella chiesa di Sant’Ambrogio, all’ultracentenaria, che lo scorso 26 maggio aveva spento 101 candeline e da quattro anni deteneva il primato di longevità a Vanzaghello.
La storia
Giuseppina Maria Rosa, da tutti conosciuta come Pina, è nata nel 1924 a Magnago, dove ha vissuto per trent’anni. Ha studiato fino alla quinta elementare, poi all’età di 12 anni ha cominciato a fare la sarta e in seguito ha lavorato nelle tessiture Ferrario e Radici di Magnago. Nel 1955, quando aveva 31 anni, si è sposata con Luigi Torretta e si è trasferita a Vanzaghello, dove sono nati i suoi due figli e dove oltre a occuparsi della famiglia ha continuato per tutti questi anni a coltivare le sue passioni: le amicizie, il cucito, il lavoro a maglia coi ferri e il giardinaggio.