Legnano scende in piazza per la pace con una fiaccolata
"Un atto urgente di coscienza e responsabilità" per dire "basta guerre, basta civili uccisi".

Legnano si prepara a scendere in piazza per la pace: lunedì 7 luglio alle 20.30 si terrà infatti una fiaccolata per dire "basta guerre, basta civili uccisi".
Una fiaccolata per la pace a Legnano
Un'iniziativa nata dalla proposta del cittadino Claudio Pio Clemente, promossa dalle associazioni CiAiutiamo odv, Spazio Ars e BiciPAce e sostenuta da tantissime associazioni, cooperative e realtà del territorio, alcune delle quali già riunite per Manifestiamo dello scorso 11 maggio a dimostrazione di una rete salda per la pace e la democrazia. Il corteo partirà da piazza Mercato (davanti al Murale della Pace, nel sottopasso del Parco Castello) e si concluderà in Piazza San Magno, di fronte a Palazzo Malinverni. L'invito a partecipare è rivolto a tutta la cittadinanza, alle istituzioni e alle associazioni, per un gesto silenzioso di solidarietà e impegno contro i numerosi conflitti che affliggono il mondo.
"Un atto urgente di coscienza e responsabilità"
Claudio Pio Clemente, promotore dell'iniziativa, ha sottolineato l'urgenza di questa azione:
"Partecipare a una fiaccolata per la pace oggi non è solo un gesto simbolico, ma un atto urgente di coscienza e responsabilità. Non possiamo restare in silenzio davanti alla sofferenza di milioni di persone colpite dalla guerra".
Ha ricordato come siano oltre 50 i conflitti armati in corso, con un numero altissimo di vittime civili, in particolare a Gaza, dove si contano decine di migliaia di morti.
La fiaccolata fa eco anche all'appello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha più volte ribadito come "la pace grida la sua urgenza". Clemente ha aggiunto:
"La pace non è buonismo, è il dovere di chi ha a cuore la vita umana, la giustizia, la libertà dei popoli".
L'obiettivo è inviare un messaggio chiaro: la violenza deve cessare e le vite innocenti devono essere protette. In particolare, si auspica un futuro di coesistenza pacifica tra Israele e Palestina.
"Basta guerre, basta civili uccisi"
Gli organizzatori precisano che la fiaccolata è aperta a tutti coloro che credono nel valore della vita umana e nella necessità di costruire ponti.
"Camminare insieme con una fiaccola in mano è una preghiera pubblica, ma anche una richiesta chiara ai governi, alle istituzioni, a tutti noi: basta guerre, basta civili uccisi".
I partecipanti sono invitati a portare una candela
La cittadinanza è invitata a partecipare portando una candela e il proprio desiderio di pace, per illuminare insieme il cammino verso un futuro migliore.