Legambiente installa 16 campionati dell'aria
Non è la prima volta che i volontari effettuano questo esame: anche nel 2020 ci avevano provato.
Ben 16 campionatori dell’aria sono stati installati in diversi punti di Novate Milanese. Questo è il contributo del Circolo cittadino di Legambiente per dare finalmente una risposta alla domanda: "L’aria di Novate è respirabile?".
L'attività di Legambiente
In settimana i volontari di Legambiente si sono impegnati nelle operazioni di installazione: una dozzina di persone, divise in due gruppi, si sono messi in moto in città. Un gruppo ha coperto la zona sud-ovest, verso via Baranzate e via Bovisasca o IV novembre. L’altra comitiva si è concentrata nella zona del centro, fino al confine con Bollate e nel tratto vicino alla Rho-Monza.
16 campionatori
Quello che i volontari di Legambiente hanno lasciato per il territorio non sono altro che delle provette: in tutto 16. Al loro interno è presente un reagente che segnala se entra in contatto con il biossido d’azoto, gas che provoca irritazioni alle aree respiratorie. Le provette rimarranno "all’aria aperta" un mese intero e poi saranno portate in laboratorio.
I risultati verso luglio
Il Circolo di Legambiente di Novate non è l’unica realtà che sta effettuando questo esame, quindi i tempi di attesa per le analisi potrebbero allungarsi un po’. Si spera, però, che verso luglio si sappia se il livello di inquinamento dell’aria della città sia nella norma o meno.
Il primo tentativo nel 2020
Non è la prima volta che i volontari effettuano questo esame: anche nel 2020 ci avevano provato. Installandole a gennaio, le provette avevano assorbito l’aria per due mesi a livelli di traffico normale e per i due mesi, invece, nei quali c’era il divieto di circolazione a causa del Covid-19. Malgrado questo, 5 campionatori su 6 hanno riportato un livello di inquinamento superiore al limite consentito.