Attribuire valore al lavoro di squadra e, allo stesso tempo, importanza al contributo apportato da ciascuno e da ciascuna. Sono questi i pilastri alla base del progetto “Tutti per Acinque” per il quale la multiutility lombarda è stata premiata il 3 dicembre a Palazzo Mezzanotte a Milano da Fondazione AIDP Lavoro e Sostenibilità con il premio “HR Mission” per le Relazioni Industriali.
Lavoro, partecipazione e relazioni industriale: premiata Acinque
Giunto alla sua quinta edizione e dedicato a “Guidare il cambiamento”, questo riconoscimento è finalizzato a premiare la dedizione, la creatività e l’innovazione messe in campo da professionisti e professioniste che operano nel settore delle risorse umane per lo sviluppo delle aziende, del lavoro e del Paese.
Dal 2021 “Tutti per Acinque” rappresenta per l’azienda un percorso continuo e in costante evoluzione che ha visto la creazione di un nuovo modello di partecipazione basato su una co-costruzione di idee di sviluppo di business da parte di rappresentanti delle organizzazioni sindacali e aziendali.
Dalle prime edizioni ad oggi l’iniziativa ha visto il coinvolgimento di oltre 100 persone, organizzate in gruppi di lavoro, tutte selezionate attraverso autocandidatura e guidate da project manager che hanno facilitato il lavoro dei team. A garantire metodo e continuità una società di consulenza esterna, che ha coordinato il percorso in maniera terza e imparziale.
Un comitato di partecipazione
Per presidiare la visione strategica e la condivisione delle responsabilità è stato istituito un Comitato Partecipazione, composto dal top management aziendale e da rappresentanti delle organizzazioni sindacali, che funge da cabina di regia, aprendo nuovi spazi di dialogo e collaborazione.
“E’ in particolare questo elemento a rendere il progetto strutturale e non episodico, consentendo di mantenerne viva la direzione anche oltre la singola annualità – sottolinea Damiano Baccelloni, direttore People&Culture del Gruppo Acinque che ha ricevuto il premio, ritirato insieme a Giuseppa Castore, HR Compliance e Relazioni Industriali, e Simona Grandi, HR Business Partner e DE&I Manager – La nostra azienda crede profondamente nella partecipazione e la mette in pratica con iniziative concrete, certa delle ricadute positive in termini di ingaggio, motivazione delle persone ed employer branding, perché essere uniti e unite, oltre le differenze di ruolo e di settore di appartenenza, favorisce la crescita e il benessere diffuso”.
I tavoli di lavoro
Due i tavoli di lavoro che sono stati portati avanti nell’arco del 2025.
Il primo, dal titolo “Consulente 360”, ha coinvolto i business Vendita e Soluzioni Energetiche in un percorso che ridisegna il ruolo dei e delle consulenti alla vendita, con l’obiettivo di valorizzarli come figure chiave nella relazione con il cliente, capaci di ascoltare, orientare e proporre soluzioni su misura.
Il secondo, dedicato al tema “Parole che contano, linguaggio che unisce”, ha invece coinvolto i business Reti e Infrastrutture, con l’obiettivo di portare avanti una riflessione sul potere delle parole negli ambienti operativi e quindi promuovere un linguaggio più attento, capace di creare un clima equo e inclusivo.