Lavori al Cavalleri: sì ai finanziamenti, ma solo nel 2020

Lavori al Cavalleri a Parabiago: i finanziamenti ci saranno, ma solo nel 2020. Il rammarico del sindaco Raffaele Cucchi.

Lavori al Cavalleri: il bando

Lo scorso luglio il sindaco di Parabiago, Raffaele Cucchi, nonché consigliere metropolitano di Milano, si era detto contento della partecipazione di Città Metropolitana al “Bando per la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica 2018-2020” di Regione Lombardia che faceva ben sperare in un pronto intervento a favore dei lavori da ultimare presso il Liceo Cavalleri.

Finanziamenti per il 2020

 Nei primi giorni di agosto la graduatoria viene resa pubblica e da questa si apprende la programmazione degli interventi da effettuare presso le scuole di Milano e Provincia. In sostanza: i lavori per terminare l’auditorium del Cavalleri rientrano tra i progetti finanziabili, ma per l’anno 2020. Ora si attende il Ministero dell’Istruzione per l’assegnazione e l’erogazione del finanziamento.

Il commento di Cucchi

Il sindaco Cucchi, che aveva riposto molte aspettative nell’azione di Città Metropolitana, ora si dice rammaricato per non aver visto inserito il liceo cittadino tra le scuole con priorità di intervento: “E’ proprio vero che non si può mai abbassare la guardia quando si amministra una città. Non condivido affatto la scelta di Città Metropolitana e del suo consigliere delegato di programmare gli interventi per il nostro Liceo nel 2020 perché questo non ci dà ancora certezza della disponibilità di risorse. Ora occorrerà attendere l’assegnazione e l’erogazione da parte del Ministero della Pubblica Istruzione nella speranza della disponibilità di finanziamenti. Come Amministrazione comunale attendiamo questo intervento da ben 15 anni, attenderemo ancora, ma nel frattempo prendiamo atto che per Città Metropolitana il nostro Liceo, la nostra città e i nostri ragazzi non sono considerati come una priorità”.

I fondi

Per la realizzazione dell’auditorium l’Amministrazione comunale ha accantonato, già a partire dall’anno 2003, la somma di 500.000,00 euro quale contributo per l’allestimento interno della sala, cifra che si aggiungerebbe ai 6.703.000,00 euro di finanziamento di Regione Lombardia.