Servizi ai cittadini

L’appello di Auser: «Assegnateci una sede più adeguata»

I volontari vorrebbero uno sazio più idoneo e più ampio per poter svolgere al meglio il loro servizio essenziale per la comunità

L’appello di Auser: «Assegnateci una sede più adeguata»
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L’appello dell’Auser Filo d’Argento  di Abbiategrasso è molto chiaro: «Vorremmo una sede più adeguata alle nostre attività, un luogo dove poter accogliere coloro che vogliono informazioni sulla nostra attività e poter svolgere riunioni interne in uno spazio più idoneo e meno angusto».

Una sede più appropriata

Da diversi anni i volontari dell’associazione, attualmente una decina più i nonni vigile, svolgono la loro attività nel locale messo a loro disposizione in via San Carlo Borromeo, in centro città.

«E’ uno spazio piccolo per noi, non c’è un margine di movimento, se arriva un gruppo di persone non sappiamo dove accoglierlo – ci spiega Claudio Midena uno dei volontari più attivi – La nostra richiesta non è impossibile, ma finora le proposta dell’Amministrazione sono state deludenti, senza un risultato concreto e i luoghi dove poterci mettere secondo me sono diversi, che possono soddisfare le nostre esigenze operative, tipo uno spazio più ampio per gli uffici, un luogo dove riporre in sicurezza i mezzi….».

 

«Noi svolgiamo un’attività con dei benefici su una fascia ben precisa della popolazione - le fa eco la presidente Marinella Boccato - Noi svolgiamo principalmente servizi, siamo una rete capillare che si muove senza sosta sul territorio, svolgiamo volontariato a tutto tondo. Le richieste sono molte e noi, con i sei mezzi a disposizione tentiamo di soddisfarle tutte. Chi si rivolge a noi lo fa perché ha dei problemi e non sa come affrontarli».

Un servizio per la comunità

I numeri sull’operatività di Auser parlano chiaro: nel 2024 i chilometri percorsi dai soci sono stati 66056, per un totale di oltre 1800 servizi, il record lo detiene la presidente, con oltre 11mila chilometri percorsi e 561 ore al volante; ma anche gli altri soci volontari non sono da meno, il loro impegno è concreto e attivo.

«Da sottolineare che noi siamo l’unica associazione rimasta che svolge un servizio che viene, diciamo ripagato, con un’offerta libera, non c’è un tariffario. Noi stiamo al buon cuore delle persone» precisano Midena e Boccato.

«Il volontariato è calato, siamo sempre di meno, ci rivolgiamo all’Amministrazione solo per chiedere una sede più appropriata per il servizio che garantiamo, ma anche per i volontari, qui i bagni sono all’esterno dell’ufficio – precisa la presidente – chi ha bisogno deve uscire estate inverno, pioggia o neve, non c’è alternativa».