la "piroguida"

L'appello del sindaco di Legnano contro i botti di Capodanno

I botti di Capodanno hanno ampiamente dimostrato la loro pericolosità per le persone che li utilizzano, spesso senza conoscerne i rischi, per gli animali e per le conseguenze sull’ambiente

L'appello del sindaco di Legnano contro i botti di Capodanno
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Appello del sindaco di Legnano Lorenzo Radice affinché venga fatto un utilizzo responsabile dei botti di Capodanno rispettando le persone e gli animali.

L'appello del sindaco di Legnano contro i botti di Capodanno

I botti di Capodanno hanno ampiamente dimostrato la loro pericolosità per le persone che li utilizzano, spesso senza conoscerne i rischi, per gli animali e per le conseguenze sull’ambiente. Da ricordare che, nel Capodanno 2024, sono state tre le persone finite al pronto soccorso del Comune di Legnano per le ferite rimediate e che a Malnate (Varese) un diciassettenne ha perso una mano e un occhio per lo scoppio di un petardo. Per quello che riguarda gli effetti sull’ambiente, la Società italiana di medicina ambientale (Sima) ha stimato nel 6% del PM10 presente nelle città italiane la quota generata dai botti, mentre la quantità di rifiuti prodotta dagli involucri dei botti, sempre su base nazionale, supera ampiamente le tre tonnellate e rappresenta una porzione molto complessa da differenziare.

I danni causati agli animali

C’è poi l’aspetto dei danni sugli animali:

«Le garantisco che, osservando lo stato di paura e la sofferenza manifestata da molti animali durante i botti di Capodanno, passerebbe a qualunque persona dotata di un minimo di sensibilità, la voglia di utilizzare petardi e fuochi di artificio a scopo di intrattenimento». Così scrive l’Ordine dei medici veterinari di Milano nella lettera indirizzata al sindaco di Legnano Lorenzo Radice e ai suoi colleghi del territorio a proposito del problema che si ripropone puntuale con l’avvicinarsi del Capodanno, quello delle conseguenze dei botti sulla fauna. E Radice, esattamente come ha fatto negli anni scorsi insieme con gli altri sindaci dell’Alto Milanese con la campagna “Spegniamo i botti, accendiamo il rumore delle risate, la gioia delle emozioni, i fuochi d’artificio dell’anima”, lancia un appello per evitare o, comunque, limitare al massimo l’uso dei fuochi pirotecnici e, in questo caso, porvi la massima attenzione rispettando alcune regole basilari.

La "Piroguida" con i consigli da seguire

A questo scopo è stata pubblicata sul sito comunale la “Piroguida”, una brochure, destinata ai privati cittadini, che introduce ai fuochi artificiali e ne illustra l’utilizzo responsabile.

«Il Capodanno è una ricorrenza bellissima, dato il forte significato simbolico di passaggio che porta con sé -nota Radice- ma questo momento, che è occasione di festa per noi, non può diventare un rischio per le persone, una fonte di inquinamento ambientale e un’autentica tortura per gli animali. L’Ordine dei Medici veterinari, in qualità di osservatorio impegnato in prima linea su questo problema, ha rappresentato a noi sindaci del territorio gli effetti di quello che per tanti è un semplice divertimento, ma che per gli animali, d’affezione come selvatici, può essere causa di forte disturbo e, in alcuni casi, perfino di danni gravi o di morte. Per questo l’invito che rivolgo a tutti i legnanesi è di considerare attentamente le conseguenze dei fuochi: si può far festa e ci si può divertire anche correndo meno rischi, facendo meno rumore e, quindi, meno male all’ambiente a chi ha una sensibilità diversa dalla nostra. Quindi se proprio si vogliono usare i botti, lo si faccia con la massima attenzione e nel rispetto di quelle regole che tutelano l’incolumità».

Nella Piroguida si definiscono le quattro categorie dei fuochi artificiali e se ne specificano le modalità d’uso che, per le due classi più rischiose (F3 e F4), prevedono, rispettivamente, l’impiego con una distanza di almeno 15 metri dalle altre persone e l’obbligo di utilizzatori professionali. Da sottolineare il fatto che, con la sola eccezione degli articoli F1 (scintille e piccole fontane), gli articoli pirotecnici delle altre classi sono vendibili e maneggiabili esclusivamente da persone maggiorenni e comunque questi articoli devono essere utilizzati a oltre 100 metri da ospedali, case di riposo, ricoveri di animali e aree boschive. Gli spari dei botti devono concludersi entro le ore due del mattino. Di seguito link alla Piroguida pubblicata sul sito del Comune: https://comune.legnano.mi.it/notizie/3221177/piroguida-uso-responsabile-fuochi-artificiali

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