Dopo il restauro

L’antico organo è tornato in basilica: via al montaggio

La fase di montaggio e cablatura durerà un mese. Seguirà l'accordatura.

L’antico organo è tornato in basilica: via al montaggio

Dopo il restauro, l’organo Antegnati è tornato nella basilica San Magno di Legnano. Ora al via il montaggio.

L’organo Antegnati è tornato a casa dopo il restauro

È arrivato nella mattinata di ieri, lunedì 1 settembre, davanti alla basilica di San Magno il grande bilico con i pezzi restaurati dell’organo, rientrati dopo un lungo e delicato intervento di restauro. Sono quindi seguite le operazioni di scarico e di movimentazione all’interno della basilica, sotto lo sguardo attento dei tecnici specializzati.

L’impegno della Gioielleria Sironi nel 150esimo di attività

Grazie alla Gioielleria Sironi, che ha scelto di sostenere il progetto in occasione del suo 150esimo anniversario di attività, e al cofinanziamento della Conferenza episcopale italiana attraverso i fondi dell’8 per mille destinati alla tutela dei beni culturali ecclesiastici, il restauro dell’antico strumento è stato affidato  alla prestigiosa ditta Mascioni Organi per dargli nuovamente voce, dopo decenni di silenzio.

Il montaggio sarà completato entro la fine di settembre

Il lavoro di montaggio prevede diverse fasi ben scandite. La prima settimana sarà dedicata principalmente alle attività di montaggio strutturale: il posizionamento dei materiali più pesanti nella cantoria, grazie all’utilizzo di gru e piattaforme meccaniche, e la predisposizione degli elementi portanti.
Dalla seconda settimana cominceranno le operazioni legate alla parte elettrica ed elettronica, con i cablaggi necessari per il collegamento con la console remota, che sarà mobile e posizionata vicino all’altare durante i concerti, e alla trasmissione. Parallelamente si avvierà anche la collocazione delle prime canne in metallo, che richiederà ulteriore tempo e precisione. Questa fase occuperà almeno una decina di giorni.
Entro la fine del mese sarà quindi completato il montaggio complessivo dello strumento.

Intanto prosegue il lavoro sulla seconda console

Seguirà poi la delicata fase dell’accordatura, che verrà curata da maestri organari specializzati. In parallelo, nella sede di Mascioni Organi, prosegue il lavoro sulla seconda console, che sarà poi installata in basilica.
Il prezioso organo Antegnati tornerà così a vivere e a risuonare nella sua pienezza, restituendo alla comunità e alla città di Legnano uno dei suoi tesori musicali più importanti.

Un concerto per la cittadinanza e una mostra sul restauro

Il suono dell’organo restaurato si potrà ascoltare al concerto inaugurale “Organo Soli e Coro”, in programma domenica 27 novembre alle 21 nella basilica di San Magno (prenotazione obbligatoria sul sito www.restaurorganosanmagno.it).
Il complesso lavoro di restauro sarà accompagnato da un’operazione di restituzione pubblica: per questo sarà allestita una mostra aperta al pubblico nella Sala degli stemmi del palazzo comunale per raccontare l’importanza materiale e immateriale dell’organo.