Lanciato nell'Olona il "Muro delle bambole: trovato il colpevole
Il “muro delle bambole”, simbolo contro i femminicidi e la violenza sulle donne, è stato inaugurato lo scorso 25 novembre in occasione della giornata mondiale contro la violenza
Il "Muro delle bambole" di Nerviano è stato preso e lanciato nell'Olona da una persona: individuato poco dopo dai Carabinieri ha spiegato il gesto dicendo che aveva "un aspetto demoniaco".
Lanciato il "Muro delle bambole" nell'Olona
Nella giornata di domenica 13 agosto un soggetto, pare con disturbi psichici, ha rimosso l’installazione del “muro delle bambole”, posizionata di fronte alla biblioteca comunale Alda Merini, gettandola nel fiume Olona.
Sul posto sono tempestivamente intervenuti i Carabinieri di Nerviano, che hanno fermato e identificato il soggetto, e la Protezione Civile che ha recuperato l’installazione artistica.
Un simbolo contro la violenza sulle donne
Il “muro delle bambole”, simbolo contro i femminicidi e la violenza sulle donne, è stato inaugurato lo scorso 25 novembre in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere: le bambole, raccolte fra la cittadinanza proprio in quell’occasione, rappresentano metaforicamente il dolore e la sofferenza di coloro che subiscono violenza.
Questo atto ci lascia basiti ma ci conforta il fatto che possa essere “solo” la reazione di una persona fragile che, senza nessuna consapevolezza circa il significato dell’installazione, alle forze dell’ordine ha così commentato il gesto: “aveva un aspetto demoniaco”.