La visita del comandante generale dell'Arma dei Carabinieri
Si è svolta la prima visita del comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Salvatore Luongo, al Comando Interregionale "Pastrengo"
Si è svolta, presso la storica Caserma Montebello di Milano, la prima visita ufficiale del comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Salvatore Luongo, al Comando Interregionale "Pastrengo", accolto dal Comandante Interregionale Generale di Corpo d'Armata Riccardo Galletta.
La visita
La cerimonia si è tenuta alla presenza di una rappresentanza di militari e dell'Associazione Nazionale Carabinieri che, con il loro quotidiano impegno, rappresentano l’eccellenza dell’Arma a livello nazionale e internazionale.
Durante l’evento, il comandante generale ha avuto modo di incontrare il personale del Comando Interregionale, giunti dalle Legioni Lombardia, Liguria, Piemonte e Valle D'Aosta.
Nel suo discorso ha ricordato che “la Stazione Carabinieri è una porta della speranza dove i cittadini, quando entrano, devono ricevere risposte adeguate, non solo sotto il profilo della salvaguardia della loro sicurezza ma anche per intercettare quei bisogni di rassicurazione sociale, che fanno dell’Arma dei Carabinieri un modello unico, unico per la capacità d’essere vicino ai cittadini”.
Il Comandante, inoltre, ha citato una frase di Sant’Agostino:
“Essi non comandano per cupidigia di dominio ma per dover di fare del bene agli uomini, non per orgoglio di primeggiare ma per amore di provvedere; questo è il mio modo di comandare, io sarò a vostra completa disposizione in comunione d’intenti con i vostri Comandanti con cui condividerò ogni scelta, pertanto occorre lasciare da parte il pronome io portando avanti il pronome noi: noi come squadra, noi come famiglia”.
Ha concluso ponendosi un interrogativo:
“Come possiamo rendere più efficiente la vicinanza al cittadino? Bisogna scommettere sui giovani, sul loro modo di vedere il mondo, sul loro entusiasmo; dobbiamo valorizzare le loro idee per crescere e rinnovarci. Le idee non hanno gradi, ma hanno solo bisogno d’essere concretizzate”.
La cerimonia si è conclusa con il ringraziamento rivolto a tutti i Carabinieri impegnati in prima linea, seguito da una visita del Comandante Generale alle strutture del Comando Interregionale.