La ricerca entra a scuola con il progetto Globe
La collaborazione tra l’istituto De Amicis di Marcallo e il programma internazionale di sensibilizzazione ambientale
Si rinnova anche in quest’anno scolastico la partecipazione dell’istituto comprensivo De Amicis di Marcallo al progetto internazionale di educazione scientifica Globe, promosso dal Ministero dell’Istruzione e dall’associazione Globe Italia.
La ricerca entra a scuola con il progetto Globe
L’iniziativa, il cui titolo è un acronimo che sta per Global Learning and Observations to Benefit the Environment, punta a fornire agli studenti la possibilità di partecipare alla ricerca, stimolando nei giovani la sensibilità nei confronti dell'ambiente. Nello specifico, i ragazzi delle scuole medie svolgono durante l’anno laboratori e osservazioni sul campo applicando il protocollo Atmosfera - Clouds, relativo all’osservazione delle nuvole.
«Dopo aver imparato a riconoscere le varie tipologie di nuvole – spiegano gli studenti – ci rechiamo giornalmente nel giardino della scuola per effettuare le nostre rilevazioni, in corrispondenza del passaggio dei satelliti, annotando la copertura nuvolosa, le tipologie di nubi presenti, il colore del cielo e la visibilità, la presenza di scie di aerei, le condizioni del terreno».
L'app Globe Observer
Tutto ciò è reso possibile grazie all’app Globe Observer, che guida i ragazzi nell’osservazione e consente di inviare i dati alla banca dati internazionale del progetto. Per il secondo anno consecutivo inoltre, la scuola ha partecipato ai protocolli Globe relativi alla fenologia e all’altezza degli alberi.
In questo caso le osservazioni si concentrano sul cambio di colorazione delle foglie in autunno e sulla crescita dei germogli in primavera. In altri periodi dell’anno, invece vengono eseguite misurazioni dell’altezza degli alberi e della circonferenza dei trochi:
«Questi numeri possono essere utilizzate per stimare la quantità di carbonio presente negli alberi e come la vegetazione del nostro giardino contribuisce al ciclo del carbonio nella nostra piccola scala locale».
Anche qui i dati raccolti vengono inseriti nella piattaforma Globe che restituisce in automatico i grafici stagionali delle osservazioni, confrontabili di anno in anno anche con altre scuole europee. Al momento sono circa 150 gli studenti coinvolti nel progetto, coordinati da cinque docenti di scienze. A fine anno scolastico sarà realizzato un evento finale, con la presentazione delle ricerche svolte dai ragazzi, da oggi novelli scienziati.