IL PROGETTO

La prima pietra per il fotovoltaico sta per diventare realtà

Il Comune di Villa Cortese sta costituendo una «Comunità energetica rinnovabile»

La prima pietra per il fotovoltaico sta per diventare realtà
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Il Comune di Villa Cortese sta costituendo una «Comunità energetica rinnovabile». Insieme alla scuola materna Speroni Vignati, alla falegnameria Gazzardi, alla Sport Service che opera al campo sportivo di via Pacinotti e soprattutto alla Pro Loco, l'Ente di piazza del Carroccio è elemento imprescindibile per la creazione di questa aggregazione. 

Anche a Villa Cortese le Comunità energetiche rinnovabili

Le Cer sono gruppi di persone, aziende o enti locali che si uniscono per produrre, consumare e gestire energia rinnovabile in modo collaborativo e sostenibile. Queste comunità possono installare pannelli solari o altre fonti di energia pulita per fornire elettricità alle loro case, aziende o aree locali. Il primo passaggio pubblico è stato fatto la scorsa settimana in Consiglio comunale: la delibera del parlamentino villacortesino per autorizzare il sindaco Alessandro Barlocco a sottoscrivere l'atto costitutivo.

"Un'opportunità colta al volo"

«E' un'opportunità che abbiamo colto al volo – spiega l'assessore Luigi Lamera – Tutto è iniziato lo scorso luglio quando la Pro Loco ci ha informato che avrebbe voluto installare un nuovo impianto fotovoltaico al PalaVilla e noi, per aiutarla a sostenere la spesa, gli accordiamo l'anticipo dei prossimi sette anni di contributo comunale, corrispondente a un totale di 22mila euro. A quel tempo la determinazione delle normative per la costituzione delle Cer era ancora in fase embrionale».

Si preme sui tempi di realizzazione

Una volta però trovato un partner che desse assistenza, il progetto decolla:

«L'obiettivo è costituire la Cer quanto prima, nel giro di qualche settimana – prosegue Lamera – Poi verrà allacciato l'impianto fotovoltaico della Pro loco, che è già pronto ma non potrà essere allacciato prima della chiusura delle pratiche burocratiche».

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