La piscina di Parabiago volta pagina: Europa service la gestirà per i prossimi 10 anni
Dalla "soluzione ponte", che aveva visto affidare la gestione provvisoria a Europa service, a quella definitiva, con l'Amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha dato il via libera all'affidamento gestionale proprio alla società a capitale interamente pubblico specializzata nella fornitura di beni e servizi strumentali
Cambio di rotta per la piscina comunale di Parabiago. Dalla «soluzione ponte», che aveva visto affidare la gestione provvisoria a Europa service, a quella definitiva, con l'Amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha dato il via libera all'affidamento gestionale proprio alla società a capitale interamente pubblico specializzata nella fornitura di beni e servizi strumentali. Affidamento che partirà l'1 gennaio 2025 e che durerà fino al 31 dicembre 2034.
Una gestione decennale per Europa che avrà le chiavi dell'impianto di via Carso
La partecipata avrà dunque le chiavi dell'impianto di via Carso per i prossimi 10 anni. Una decisione maturata dopo che Amga sport aveva terminato il proprio mandato e che coincide con la seconda realtà del Legnanese, dopo Cerro Maggiore, ad essere finita sotto la governance dell'attività che vede in Legnano il proprio quartier generale. Il disco verde alla nuova compagine è arrivato martedì 29 ottobre in Consiglio comunale ed ora prevede, tra gli altri, una serie di interventi, come la conferma dei corsi sviluppati negli ultimi tempi, come per esempio quelli legati all'acquaticità neonatale, la scuola di nuoto per bambini, ragazzi e adulti e il fitness, quindi la possibilità di introdurre corsi di nuoto per gestanti e di rieducazione in acqua. Il canone annuo che la multiservizi dovrà corrispondere al Comune sarà pari a 25mila euro. Tutto ciò a partire dal terzo anno della nuova gestione. Entro questo termine dovranno essere tuttavia realizzate opere straordinarie che si uniranno agli investimenti destinati al rilancio dell'impianto natatorio stesso. A cominciare dalle nuove luci a led e dalle tinte per spogliatoi e reception, per arrivare poi al bar, alla sistemazione del lido estivo, culminando con il nuovo impianto fotovoltaico e le migliorie sulla centrale termica.
I ragionamenti del sindaco Cucchi
«Per i primi due anni la società non dovrà versare il canone. In questo periodo saranno però previsti lavori migliorativi dell'impianto. Al termine di questi la quota che spetterà al Comune sarà di 25mila euro l'anno. E' previsto inoltre che se la piscina registrerà maggiori utili del previsto, dal terzo anno in avanti il 50% di questi ultimi sarà ripartito tra la multiservizi e l'Amministrazione comunale. Saranno poi salvaguardati i posti di lavoro e tutti gli aspetti inerenti ai contributi. I dipendenti sono stati assunti a tempo indeterminato da parte della medesima Europa service. Il nostro impianto e gli investimenti che sono stati fatti nel tempo, ci consentono ora di erogare un buon servizio con una remunerazione dei costi del servizio stesso».