La farmacia comunale diventa società multiservizi
Approvate in consiglio comunale martedì 29 novembre le modifiche allo statuto della farmacia che sarà nominata ora Gestione Servizi Corbetta
«Corbetta ricorderà sicuramente il 29 novembre 2022 come una data storica per la città». È con queste parole che, dopo il Consiglio comunale, il sindaco Marco Ballarini ha commentato l’approvazione da parte dell’Assise attraverso delle modifiche al regolamento della farmacia comunale.
La farmacia comunale diventa società multiservizi
Un atto attraverso il quale il Consiglio ha dato il via alla trasformazione della struttura in un’azienda multiservizi. A presentare questo passaggio durante la seduta è stato direttamente il sindaco Ballarini: «Attraverso questo punto andremo a modificare il regolamento negli articoli 1 con la denominazione che diventerà Gestione Servizi Corbetta e l’articolo 3 dove verrà modificato l’oggetto sociale - spiega il primo cittadino - Per quest’ultimo, oltre ai servizi della farmacia già erogati oggi si potranno affiancare così anche altri servizi sociosanitari, per la tutela dei minori, trasporto, cura del verde ed energia elettrica».
Le perplessità delle minoranze
La proposta non è però stata ben accolta dai gruppi di opposizione. Sulla vicenda sono infatti intervenuti il consigliere del centrodestra Maurizio Cattaneo «Questo ampliamento mi lascia qualche dubbio. Come illustrato in commissione al momento non c’è ancora un business plan e non si sa ancora cosa andrà a fare la farmacia. Di fatto diventerebbe una classica società multiservizi all’italiana. Società in cui la qualità dei servizi fa sorgere spesso più di una perplessità».
Non convinto nemmeno il capogruppo del centrosinistra Antonio Cipriano: «Io credo che sarebbe meglio continuare a fare solo ed esclusivamente la farmacia, facendola bene - sottolinea - Per gli altri servizi la strada giusta da seguire sarebbe invece quella di recuperare il tavolo interistituzionale del Magentino. Così facendo, insieme agli altri Comuni si possono unire le forze ed ottenere servizi sempre migliori».
La replica del sindaco
Alle questioni sollevate dai consiglieri di opposizione ha risposto direttamente il primo cittadino.
«Credo che si stia sottovalutando il passaggio che stiamo facendo oggi - spiega Ballarini - Il pubblico e le aziende pubbliche si dice che vanno male e sono inefficaci ed inefficienti. Però non bisogna buttar via il bambino con l’acqua sporca, ma lavorare per rompere questo schema. La farmacia funziona bene e la sua efficienza è stata certificata dalla vittoria di un premio. Questo significa che anche con il cambio di statuto siamo convinti che i servizi che andrà ad erogare possano essere efficaci ed efficienti. Tranquillizzo ovviamente i consiglieri di opposizione. Non avremo i farmacisti a gestire i cimiteri o a curare il verde. Verrà preso infatti del personale specializzato per ogni lavoro specifico».
Il provvedimento dunque non è stato votato dai consiglieri di opposizione, ma è stato comunque approvato attraverso i voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza.