La comunità di Arconate saluta don Giancarlo
Ieri sera messa con don Giancarlo Bestetti, il coadiutore che lascia la comunità di Arconate. I doni dell'Amministrazione e le parole del sindaco
Ieri sera messa con don Giancarlo Bestetti, il coadiutore che lascia la comunità di Arconate. I doni dell'Amministrazione e le parole del sindaco
La comunità di Arconate saluta don Giancarlo
La comunità di Arconate ha salutato nella serata di ieri il coadiutore don Giancarlo Bestetti, che ha concluso il suo percorso nella parrocchia del paese. L'occasione è stata la messa celebrata ieri, alla quale hanno partecipato anche il sindaco Sergio Calloni, la vicesindaco Gaia Gorla, l'assessore Angelo Zanotti e il consigliere Gimmy Arena. L'Amministrazione ha voluto fare dono a don Giancarlo di una targa e di una icona della Madonna con il Bambino.
Questo il discorso integrale pronunciato dal primo cittadino:
Caro don,
come mi piace chiamarti e scusa se in una situazione come questa –dovrebbe essere un momento istituzionale- mi permetto di darti del “tu”. Dopotutto ho sempre detto e dimostrato di essere poco politico e, prima di essere “sindaco”, sono un cittadino come tutti i tuoi parrocchiani. Al cittadino Sergio dispiace che tu sia stato chiamato a ricoprire un ruolo che ti eleva sia nella tua persona che nella esperienza di vita pastorale, ma il Sergio cittadino è egoista, vorrebbe che il tuo tempo fosse tutto impiegato ed utilizzato a favore della propria comunità. Penso che il Sergio cittadino possa interpretare il sentimento comune di tanti giovani che hai cresciuto ed educato. Sergio cittadino –giusto per ragioni di divario di età ed epoche diverse- non ha potuto beneficiare della tua compagnia, della tua parola, della tua crescita ed evoluzione nella nostra comunità.ì Sergio Calloni sindaco, al contrario, ha avuto più possibilità di confronto, di collaborazione, di scambio di idee. Devo dire che mi dispiaccio per averti conosciuto un po’ di più solo da sindaco, avrei voluto conoscerti meglio anche da cittadino e parrocchiano. Aggiungiamo anche che il periodo della pandemia, purtroppo, non ha aiutato a favorire i rapporti umani e anzi, penso che li abbia messi a dura prova. Ma tu con il tuo grande carisma e carattere hai potuto utilizzare questa piaga per dimostrare quanto sia il tuo valore. Da qui a poco: il 1 settembre sarai destinato, come vicario parrocchiale, presso la comunità pastorale “San Paolo VI e Beata Alfonsa Clerici” in Lainate. Per la precisione a Pagliera, una frazione di Lainate. Sicuramente una realtà più grande di Arconate e, magari, con esigenze differenti. Sono fortunati i parrocchiani che ti accoglieranno e sono sicuro che potrai da subito instaurare un grande rapporto con tutti. Seppur con dispiacere, ti giunga allora il mio personale augurio di una meravigliosa continuazione del tuo percorso personale, pastorale e spirituale. Ti saluto a nome di tutta la comunità arconatese che ti è grata e riconoscente, così non mi resta altro che porgerti un grande “in bocca al lupo”. Come si fa con i figli e ricordando ciò che il Signore e anche tu ci ha insegnato: “Siamo tutti di passaggio” e per questo “passaggio” dobbiamo essere felici perché tu stesso ne sia felice. Ciao Don e grazie!Foto 1 di 3Foto 2 di 3Foto 3 di 3