Istituito il Corpo dei Guardiaparco del Parco del Ticino
Il corpo è stato ufficializzato lunedì 31 luglio attraverso la sigla della convenzione che porterà all'Ente nuovi mezzi, strumenti e personale
Una firma storica per il Parco del Ticino attraverso la quale si garantiscono nuovi mezzi, nuovi strumenti di videosorveglianza, nuovo personale ma soprattutto un nuovo regolamento che istituisce il Corpo dei Guardiaparco e aggiorna il loro ruolo.
Istituito il Corpo dei Guardiaparco del Parco del Ticino
Sono tante le novità nel settore Vigilanza annunciate durante la settimana da parte dell'Ente Parco con sede a Magenta proprio ieri, lunedì 31 luglio, che ha siglato il nuovo regolamento dei Guardiaparco durante la giornata che a livello mondiale celebra queste figure di grande importanza.
«E’ un periodo di notevoli cambiamenti e soprattutto di novità per il nostro settore Vigilanza - spiega il consigliere delegato Massimo Braghieri - A cominciare dall'acquisto di due nuovi mezzi, alla messa a disposizione di alcuni ulteriori pick-up, all’arrivo di nuove attrezzature come le fototrappole e le videocamere di ultima generazione, ma soprattutto siamo finalmente riusciti ad approvare il regolamento che istituisce il corpo dei Guardiaparco. Una novità importante perché il regolamento in vigore è del 1992 e da allora a livello legislativo tante cose sono cambiate».
Il dettaglio del nuovo regolamento
Il nuovo regolamento istituisce il Corpo di Vigilanza del Parco del Ticino, permettendo l'introduzione di nuove forme organizzative del servizio svolto dai Guardiaparco. Vengono specificate le funzioni del personale di vigilanza, sia sotto il profilo tecnico delle diverse norme e diverse materie di intervento, sia sotto il profilo delle funzioni di polizia svolte dai Guardiaparco. Il capo II è dedicato all'organizzazione del Corpo di Vigilanza, con riferimento alle diverse figure gerarchiche, all'organizzazione dei servizi e alla formazione professionale. Vengono infine affrontati gli aspetti relativi all'uniforme, alle armi d'ordinanza, alla gestione dei registri.
«Il regolamento - prosegue Braghieri - è stato elaborato da un gruppo di lavoro composto dal Direttore, dal Comandante della Vigilanza e dal Responsabile dell'Area Legale, è stato preventivamente confrontato e condiviso con il personale di vigilanza. Questo strumento, oltre agli importanti aspetti di miglioramento nell'organizzazione del lavoro, permetterà una ulteriore valorizzazione dei Guardiaparco, figure fondamentali per il presidio del territorio, per il supporto alle attività dei diversi settori del Parco, per il costante dialogo con la cittadinanza e i fruitori».
Tra i molti cambiamenti del settore vigilanza, uno fondamentale è il bando che si è chiuso pochi giorni fa e che consentirà all’Ente magentino di avere una graduatoria da cui attingere per l’assunzione di nuovo personale.
«L’arrivo di nuovi Guardiaparco è fondamentale per poter controllare un territorio così vasto come quello del parco del Ticino - aggiunge Mirko Mereghetti, Comandante del Settore Vigilanza - Per quanto riguarda i sistemi di videosorveglianza, abbiamo partecipato al bando di Regione Lombardia lo scorso anno e abbiamo ottenuto un finanziamento per l'acquisto di strumenti di videosorveglianza mobile, quelli che il nostro territorio richiede. Si tratta di fototrappole e videocamere di nuova generazione che consentono il rilevamento delle targhe soprattutto in chiave antibracconaggio. Per quanto riguarda il regolamento, credo che il riconoscimento del Corpo dei Guardiaparco sia stato uno snodo fondamentale. Abbiamo gettato le basi per fare un servizio di vigilanza più efficiente e più efficace».