Interventi per ridurre le «isole di calore»
«Stiamo redigendo un piano di individuazione di queste aree e delle opere di mitigazione»

Data center, accordi tra il Comune di Sedriano e gli operatori interessati per interventi sulle «isole di calore». Ad annunciarlo è il sindaco Marco Re: «Tra gli interventi a vantaggio del Comune, da porre a carico di chi realizzerà il previsto data center, vi devono essere obbligatoriamente opere di valore ambientale – spiega - La Giunta comunale vuole includere tra queste degli interventi sulle cosiddette “isole di calore”. Si tratta delle superfici pavimentate, per lo più a destinazione parcheggio, dislocate in vari punti nel tessuto urbano. Gli studi dimostrano che queste superfici assorbono il calore e contribuiscono all'aumento della temperatura delle città».
La soluzione
Di qui l’idea e la ricerca di una soluzione, sfruttando l’occasione delle compensazioni ambientali previste per la realizzazione del data center. «Contornare queste aree con alberature ad alto fusto, con relativi impianti di irrigazione automatica, in special modo sul perimetro a sud o a ovest di queste superfici, come altri accorgimenti, possono contenere questo effetto di moltiplicazione del calore. I benefici sarebbero immediatamente percepiti anche da chi usa questi parcheggi, che in certi orari non troverebbe più l'auto parcheggiata così rovente – afferma il primo cittadino - Ci starebbe anche un bel filare di alberi lungo la via Magenta, di fronte al cimitero».
Insieme all'assessore all'Ambiente Mariaelena Caon e ai tecnici comunali, «stiamo redigendo un piano di individuazione di queste aree e di predisposizione delle opere di mitigazione – annuncia Re - Il piano verrà valutato da Città Metropolitana e costituirà opera obbligatoria per chi realizza il data center».