Incidenti sul lavoro: "Servono più controlli"
Dopo l'incidente mortale avvenuto in una ditta di Bareggio, il sindacato Ugl prende parola e chiede maggiori controlli.
Dopo il dramma avvenuto in un'azienda di Bareggio nella mattinata di ieri, lunedì 22 gennaio 2024, è intervenuta l'Ugl per chiedere maggiori controlli.
Tragedia in una ditta: operaio 53enne perde la vita dopo un volo di 7 metri
Non c'è stato nulla da fare per un operaio di 53 anni, di origine albanese, che è deceduto dopo una caduta di circa 7 metri. A trovarlo, intorno alle 7.15 di ieri, lunedì 22 gennaio, i suoi colleghi. Pare che l'uomo avesse iniziato a vivere nel capannone dopo la separazione con la moglie. Ma per capire le cause della caduta, se sia stata accidentale o mentre lavorava, sono in corso le indagini da parte degli inquirenti.
Il sindacato chiede però più controlli
In ogni caso, la tragedia ha aperto il grande e importante capitolo degli infortuni sul lavoro, i cui numeri sono sempre troppo elevati.
A prendere parola sono stati Paolo Capone, segretario generale Ugl, e Maurizio Buonfino, segretario regionale Ugl Lombardia:
"In provincia di Milano, l’ennesimo infortunio mortale sul lavoro. A Bareggio ha perso la vita un operaio di 53 anni impiegato in un capannone di un’azienda del territorio. Il dramma di Bareggio è l’ultimo di una lunga lista che in Italia non vede la fine. L’Ugl, per limitare quanto più possibile i rischi per i lavoratori, chiede di rafforzare gli interventi volti a diffondere a tutti i livelli una cultura della sicurezza. Per questo motivo, esprimendo cordoglio ai familiari della vittima, auspichiamo la prosecuzione del tavolo avviato dal Governo ponendo al centro il tema della formazione. È fondamentale al contempo rendere più sicuri i luoghi di lavoro aumentando i controlli e le sanzioni".