Un altro passo verso il miglioramento della stazione di Legnano è stato raggiunto con l’inaugurazione della velostazione, realizzata nel porticato dell’ex magazzino merci della stazione ferroviaria.
Taglio del nastro per la velostazione
Nella mattinata di ieri, domenica 21 settembre, un nutrito gruppo di cittadini ha partecipato a un evento atteso da anni. Il sindaco Lorenzo Radice ha dichiarato:
“È una tappa molto importante di un cammino lungo nell’ambito della riqualificazione dello scalo ferroviario, un’area molto difficile sulla quale abbiamo provato a fare diverse opere: sono in corso i lavori per riqualificare il posteggio, abbiamo riaperto i parcheggi sopraelevati e stiamo lavorando sull’illuminazione. Negli anni ci sono stati interventi, anche piccoli, che non vengono notati di viaggiatori occasionali. L’ex sindaco Alberto Centinaio fece installare dei lampioni e fece aprire il parcheggio di Via Gaeta. Noi stiamo lavorando sul parcheggio sotterraneo di via Cristoforo Colombo, senza dimenticare i lavori fatti da tutte le Amministrazioni (compresa la nostra) per la zona Ztl di Via Venegoni. Sono pezzi di strada fatti per migliorare l’accessibilità, la fruibilità e la vivibilità di un’area particolare della nostra città. Da questi binari passano tra le 9mila e le 11mila persone al giorno. Siamo consapevoli che non abbiamo un bellissimo biglietto da visita, ma stiamo lavorando con Rfi, che ringrazio, per fare una serie di lavori. Oggi noi inauguriamo la velostazione, ma siamo fiduciosi che possano arrivarne altre opere per migliorare la vita dei viaggiatori. Dopo tanti anni di lavoro, il gruppo Rfi ci ha dato in comodato d’uso questo spazio e stiamo collaborando con diverse realtà associative per cercare di riqualificare il pezzo che rimane. Avevo 20 anni quando ho iniziato ad andare a Milano e, ogni mattina, avevo il problema di dove lasciare la bici: è un’esperienza che tutti abbiamo vissuto venendo in stazione. C’era un parcheggio privato che ha svolto un importante servizio per la città, ma oggi abbiamo un servizio pubblico dove possiamo mettere la bici in sicurezza. Siamo nel cuore del progetto di connessioni che aggiunge un altro pezzo con la velostazione, che incentiva a venire in bici e toglie auto dalla strada. Facendo un lavoro sulle biciclette, aiutiamo gli automobilisti a muoversi in maniera razionale, più veloce e fluida. L’utilizzo delle bici porta dei vantaggi per tutti”.
L’accesso è libero (con la tessera sanitaria)
Il primo cittadino ha poi proseguito:
“All’interno ci sono cento posti, e abbiamo realizzato un tutorial che spiega come le bici devono essere collocate. È possibile accedere all’area utilizzando la tessera sanitaria e l’accesso è libero. Siamo in un periodo di sperimentazione e, nei prossimi mesi, valuteremo la possibilità di introdurre forme di registrazione già utilizzate da altri Comuni. La bici va legata e ci sono diverse telecamere collocate sia all’interno che all’esterno. La velostazione sarà aperta dalle 5 del mattino all’1 di notte; in base ai flussi, faremo delle analisi future”.
La velostazione è dotata inoltre di posti per la ricarica delle bici elettriche, stalli facilitati per chi ha difficoltà e una colonnina di manutenzione bici.
Soddisfatto il comitato pendolari Gallarate-Milano
Il comitato pendolari Gallarate-Milano ha espresso soddisfazione per l’inaugurazione della velostazione con una nota:
“Un’opera che permetterà ai pendolari di utilizzare un servizio aggiuntivo a titolo gratuito. Ringraziamo l’Amministrazione comunale per l’attenzione allo scalo ferroviario dimostrata in questi anni, con diversi interventi di sistemazione, sopralluoghi con il comitato e segnalazioni a Rfi. Ci auguriamo che l’impegno continui in futuro per il miglioramento della stazione”.
Nella foto di copertina: il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore ai Lavori pubblici Marco Bianchi
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