In Namibia in bicicletta per aiutare i bambini delle baraccopoli
Carlo Motta, partito il 2 settembre da Cuggiono, prima di addentrarsi nella zona più desertica del Paese ha incontrato i bambini di Happydu, il villaggio gestito dall'omonima onlus alla quale sono destinati i fondi raccolti in occasione di questa cicloavventura.
In Namibia pedalando per solidarietà.
In Namibia in sella alla sua bici
E' l'impresa del pensionato cuggionese Carlo Motta, che ha affrontato un percorso in solitaria in bicicletta nella parte più desertica dello Stato africano. Dopo la trasferta in aereo, venerdì 2 settembre 2022, è partito dalla capitale Windhoek in sella alla sua mountain-bike per arrivare fino al confine con il Sudafrica. La prima tappa è stata Swakopmund e al villaggio solidale di Happydu, una onlus milanese che ha avviato una serie di progetti per migliorare la qualità della vita di bambini e ragazzi che vivono in condizioni di estrema precarietà, garantendo loro un buon livello di istruzione, supporto sanitario e beni di prima necessità. "Al villaggio i bambini mi hanno accolto in modo spettacolare, mi sono commosso e non poco - ha raccontato Motta - Bambini stupendi che arrivano per la maggior parte dalle due baraccopoli vicine, dove non c’è acqua, corrente elettrica, fognature, e dove vivere è davvero complicato. In mezzo a tanta privazione il villaggio Happydu è un’oasi di pace dove trovare almeno un pasto al giorno, potersi incontrare, studiare, giocare, insomma dove è anche possibile osare un pensiero sul proprio futuro. I ragazzi più grandi si sognano medici, insegnanti, pompieri, poliziotti, hanno gli stessi sogni dei nostri bambini. In quanti ce la faranno? Credo molto pochi. Se non cambieranno le condizioni politiche e soprattutto economiche e sociali, non potranno fare molto. I nostri piccoli gesti aiutano il quotidiano, non vanno perse di vista le cause". Con il suo viaggio Carlo ha lanciato una raccolta fondi per sostenere i progetti di Happydu. E’ possibile fare una donazione all’Iban IT27H0306909606100000016558 indicando nella causale Pedali Solidali.
Per Motta non è la prima avventura del genere
Motta non è nuovo ad avventure del genere. In passato il cuggionese ha fatto un viaggio in bicicletta in Ladakh, regione himalayana dell’India; è stato anche in Cambogia e Islanda.