ATTIVITA' PER IL SOCIALE

Il progetto "Restiamo in contatto" fa il tagliando: aiutati una ventina di anziani

Una banca ore solidali rivolta alle persone anziane di San Giorgio su Legnano traccia un primo bilancio dell'attività svolta nell'ultimo anno

Il progetto "Restiamo in contatto" fa il tagliando: aiutati una ventina di anziani
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Il progetto «Restiamo in contatto» di San Giorgio su Legnano fa il tagliando.

Una banca ore solidali rivolta alle persone anziane

Una banca ore solidali che i cittadini volontariamente mettono a disposizione per fare compagnia e/o sostenere altri Cittadini che per malattia o anzianità sono costretti a casa, in molti casi senza nessuno che può prendersi cura di loro. E’ questo lo spirito del progetto a cura del Centro ricreativo e che attualmente coinvolge otto volontarie. Progetto sul quale l’assessore Monica Lazzaroni si è soffermata tracciandone un bilancio:

«Il progetto è iniziato un anno fa da allora sono state aiutate 24 persone; alcune dopo diversi incontri a domicilio le abbiamo accompagnate al nuovo Centro ricreativo in via Mella, dove hanno fatto nuove conoscenze o ritrovato vecchie amicizie; avevano solo bisogno che qualcuno le invogliasse a uscire di casa».

I numeri del Centro ricreativo

Al Centro ricreativo, attualmente contiamo 85 iscritti con 11 volontari che portano avanti progetti tipo il lavoro a maglia, la produzione di piccoli gadget, borse, astucci e quant’altro. Si effettuano anche giochi da tavolo tipo tombola, gioco delle carte e scacchi, rendendo attive le persone, creando socializzazione, ma soprattutto facendole sentire utili. La metà del ricavato dei manufatti delle nonne venduti tramite mercatini di paese, viene utilizzato per l’acquisto dei materiali, mentre l’altra metà viene devoluto all’ AIRC per la lotta contro il cancro, richiesta fatta espressamente dalle nonne.

"Le segnalazioni? Arrivano dal passaparola"

"Le segnalazioni delle persone che aiutiamo, ci arrivano oltre che dal passaparola e dalle associazioni del nostro territorio, anche dai nostri medici di base, dopo averne parlato con i propri pazienti e/o familiari, colgo l’occasione per ringraziare tutti della collaborazione".

Come diventare volontario

Per informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio Servizi Sociali alla mail assessoresociali.lazzaroni@gmail.com.