Il principe Alberto di Monaco entra nei "Devoti" di Corbetta
L'associazione ha nominato il principe membro onorario, lui ha risposto con una lettera facendo una promessa di visitare la città
Anche il principe di Alberto II di Monaco è entrato a far parte dell’associazione dei Devoti della Madonna dei Miracoli di Corbetta. Il famosissimo monarca del principato del sud della Francia è infatti inserito come socio onorario del sodalizio corbettese. Una notizia tanto curiosa quanto inusuale, spiegata ed illustrata direttamente dai componenti dell’associazione come il presidente Enzo Alemani, il vicepresidente Andrea Balzarotti e il consigliere Emilio Alemani.
Il principe Alberto di Monaco entra nei "Devoti" di Corbetta
«In passato siamo stati un paio di volte in pellegrinaggio a Montecarlo per pregare sulla tomba dei genitori di Alberto: Ranieri III e Grace Kelly - spiegano - Il principato di Monaco è infatti uno stato molto cattolico, tant’è che la moglie del principe Alberto II è una delle poche regnanti che in Vaticano può vestire il velo bianco. Lo scorso anno quindi abbiamo deciso di scrivere una lettera per raccontare al principe questa cosa e che avremmo voluto renderlo socio onorario della nostra associazione».
Se inizialmente le speranze da parte dei Devoti di una risposta erano poche, si sono dovuti ricredere quando il postino ha recapitato loro, a distanza di più di un anno, la risposta del principe. Su carta intestata del principato, in inglese, Alberto di Monaco ha infatti ringraziato l’associazione corbettese facendo anche una promessa ai Devoti.
La promessa
«Cari presidente e vicepresidente, vi ringrazio molto per la lettera datata 8 febbraio 2021 e per la vostra gentile attenzione nell’avermi reso membro onorario della vostra associazione come souvenir della vostra visita nel principato e in particolare nella cattedrale durante il pellegrinaggio del 2014. Vi assicuro che, se il tempo e gli impegni lo permetteranno, prenderò in considerazione di venire a visitare il vostro santuario quando sarò a Milano o nelle vicinanze. Con tanti auguri sinceri. Alberto di Monaco».
La risposta ha ovviamente riempito di gioia il direttivo dell’associazione corbettese che ha spiegato come, se il principe non dovesse venire a Milano nel corso dei prossimi mesi, facendo così visita anche a Corbetta, saranno loro a tornare a Montecarlo.
«Già avevamo in mente di ritornare a Monaco, vista la risposta programmeremo sicuramente un pellegrinaggio per il 2023, cercando di capire se sarà possibile essere ricevuti a corte per incontrare il principe».