Il Governo stanzia i fondi per la tratta A della Vigevano-Malpensa
Da Roma sono stati stanziati 300 milioni per il tratto della superstrada tra Albairate e Magenta. La soddisfazione di Fabrizio Cecchetti
Ora ci sono anche i soldi. Più di 300 milioni di euro per la tratta A della Superstrada Vigevano Malpensa, quella che dovrà unire Albairate a Magenta e alla tangenziale già esistente per l’aeroporto varesino e prima per l’autostrada Milano Torino
Il Governo stanzia i fondi per la tratta A della Vigevano-Malpensa
Mentre i Comitati del No stanno preparando l’ennesima battaglia con il ricorso da presentare al Tar del Lazio contro la decisione del Commissario nominato dal governo centrale di dare il via all’appalto per la realizzazione della tratta C della Vigevano-Malpensa (come spiegato nell’articolo a pagina 49), da Roma arriva la notizia dello stanziamento di 319milioni di euro che serviranno per finanziare il tratto fino a Magenta con la variante di Pontenuovo, per cui Boffalora ha annunciato la scorsa settimana una decisione identica a quella del fronte del No. I fondi sono stati reperiti nell’ambito della programmazione concordata tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Anas produrrà per il 2024 e per il 2025.
Le parole dell'onorevole Cecchetti
«Queste ulteriori risorse - afferma in una nota l’onorevole Fabrizio Cecchetti, coordinatore regionale della Lega - consentiranno la realizzazione di alcuni interventi, quali ad esempio la tratta “A” della Vigevano-Malpensa: le opere oggetto di finanziamento sono quelle che - ad oggi - hanno un maggior avanzamento progettuale e procedurale, e si aggiungono agli interventi connessi alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, già finanziati nell’ambito del Piano delle opere olimpiche per un ammontare complessivo pari a circa 800 milioni di euro».
Uno scacco che arriva a pochi giorni alla fine di febbraio, quando scadrà il termine per la presentazione delle offerte per i cantieri della tratta C e dopo l’annuncio di rassicurazioni governative avute dal comune di Abbiategrasso. Uno scacco che a questo punto potrebbe definirsi quasi uno scacco matto.