I Bersaglieri di Magenta al raduno nazionale di La spezia
Sfilata per le vie cittadine, accompagnata come sempre da applausi e complimenti fino al tratto finale del percorso
Si è concluso da poco il 70° raduno nazionale dei Bersaglieri che quest’anno è stato ospitato nella soleggiata città di La Spezia sede dell’arsenale della Marina Militare. La Sezione Bersaglieri di Magenta, “Fortunato Magna” e la Fanfara “Nino Garavaglia” non potevano mancare a questo importante evento nazionale, ed ancora una volta hanno dimostrato tutte le loro capacità associative, strumentali e formali.
Raduno nazionale bersaglieri: presente anche Magenta
La fanfara è stata accolta magistralmente sabato 26 maggio nella cittadina lunigianese di Fivizzano arroccata a circa trenta chilometri da La Spezia, il gruppo magentino ha potuto apprezzare l’ospitalità toscana.
Nello stesso tempo i soci della sezione potevano godere di una splendida visita guidata nelle famose cave di marmo di Colonnata, potendo, nello stesso tempo, degustare il famoso il famoso lordo.
Curioso ed interessante scoprire con la Fanfara nuovi luoghi e tradizioni locali; infatti proprio qui a Fivizzano, una delle prime stamperie d’Italia iniziò, nel lontano 1400, a stampare opere in caratteri tipografici italiani. Ma la Fanfara ed i suoi accompagnatori hanno avuto anche l’occasione di visitare il territorio e nello specifico le grotte di Equi Terme frazione poco lontano dal centro cittadino. Nel tardo pomeriggio la Fanfara, alla presenza della sezione e del proprio Presidente Bers. Roberto Grassi, hanno sfilato per le vie comunali tra un pubblico quasi incredulo e sicuramente emozionato, rendendo successivamente gli onori ai caduti presso il civico monumento, alla presenza della autorità locali. Presso la storica Piazza Medicea, il concerto della Fanfara ha nuovamente incantato con i suoi brani della tradizione bersaglieresca i numerosi partecipanti che sono poi rimasti con la Fanfara stessa nella nottata cremisi post concerto.
La sfilata cittadina
"Arriviamo di buon’ora a La Spezia domenica 27 maggio, e superati i soliti problemi di viabilità, con un perfetto inquadramento la Fanfara, seguita dal cappello del recente scomparso Bers. Caprioli Maurizio, portato su un cuscino tricolore dal Bers. Roberto Bernardoni, scortato dal presidente di sezione e dal bers. Zoia Enzo, dai soci in tenuta cremisi e dalla pattugli ciclisti “Pino Mauri”, siamo pronti a sfilare per le vie cittadine in attesa del proprio turno, in tarda mattinata".
Sfilata per le vie cittadine, accompagnata come sempre da applausi e complimenti fino al tratto finale del percorso, dove la Fanfara disponendosi in geometrico ordine a distanza si è esibita nella sua “corsa” davanti alle massime autorità civili e militari.
Ancora una volta la “Nino Garavaglia” diretta dal capofanfara bersagliere Fabio Borroni e tutti i bersaglieri della sezione “Fortunato Magna”, hanno saputo esprimere tutte le loro qualità facendosi apprezzare per capacità e doti, ed inserendo nel proprio organico anche diversi ragazzi giovani che con il loro apporto hanno contribuito ad una ennesima esibizione sopra le righe.
La giornata si è poi conclusa con il tradizionale pranzo organizzato dalla Sezione Bersaglieri “Fortunato Magna” di Magenta che ovviamente ha coinvolto molti simpatizzanti ed i membri della Fanfara stessa. Arrivederci ad Ascoli Piceno 2024.