La città di Magenta ha risposto con grande partecipazione alla Messa celebrata martedì sera dall’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, in occasione di due anniversari particolarmente significativi per la chiesa dei Santi Giovanni Battista e Girolamo Emiliani: il 60esimo della fondazione della parrocchia e il 45esimo della consacrazione dell’altare e della chiesa.
Grande partecipazione in occasione della visita di Delpini
Un momento di forte valore simbolico, che ha visto molti magentini riunirsi in un’unica, sentita celebrazione per condividere con il proprio pastore un passaggio importante della storia della comunità.
Questa ricorrenza ha richiamato alla memoria le origini della parrocchia: il 10 settembre 1965 il cardinale di Milano Giovanni Colombo la costituì ufficialmente, mentre il 28 settembre 1980 il cardinale Carlo Maria Martini consacrò l’altare e la chiesa, sigillando un legame duraturo tra comunità e luogo di culto che si mantiene vivo ancora oggi.
«Ringrazio di cuore tutti voi e sono davvero felice di essere qui, per celebrare insieme due momenti così importanti per questa Chiesa. Occasioni come queste ci permettono di riflettere su come si forma e si raduna la comunità, su come ognuno di noi possa trovare motivi di luce e di speranza per il futuro, camminando fianco a fianco nel percorso della fede. Celebriamo con sincera devozione questa Eucaristia, aprendo il cuore a Dio e liberandolo da ogni peso e da ogni peccato, affinché la grazia possa guidarci ogni giorno» ha sottolineato l’arcivescovo Delpini, all’iniziare della Messa.





