il flash mob in piazza

Gli studenti dicono "No" alla violenza sulle donne

Gli studenti hanno camminato dipanando un simbolico filo rosso che collega la realtà scolastica con il centro della vita cittadina.

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Gli studenti delle scuole di Bollate si sono ritrovati oggi, 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne per far sentire il proprio sostegno.

No alla violenza sulle donne

Anche gli studenti in piazza contro la violenza. Nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, L’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Bollate, ha promosso una iniziativa per tenere alta l’attenzione su un tema delicato. Attorno alla panchina rossa in piazza Aldo Moro sede del municipio un gruppo di studenti delle quinte dell’istituto Primo Levi di Bollate hanno effettuato convintamente una marcia dalla loro scuola per arrivare in corteo fino in piazza. Accompagnati da alcuni insegnati e dall’assessore alle pari opportunità Lucia Albrizio, hanno camminato dipanando un simbolico filo rosso che collega la realtà scolastica con il centro della vita cittadina.

Il Flashmob davanti alla panchina rossa si è sviluppato attraverso la lettura di vari pezzi, letture di articoli, stralci di testimonianze di donne maltrattate, letture di momenti drammatici raccontati dalla viva voce delle giovani studentesse. Alcuni partecipanti hanno portato cartelli la cui esibizione ha incuriosito i passanti. Un modo per educare il pubblico e cercare di promuovere comportamenti sani. Le iniziative proseguono domani 26 novembre alle 16 a Ospiate con l'inaugurazione della panchina rossa attraverso una camminata. Si parte alle 15.40 dal piazzale del cimitero di Bollate in via Repubblica. Lunedì 28 in biblioteca alle 21, una recita dal titolo “Ferite a morte”. Reading drammatizzato a cura di BovisaTeatro, tratto dall’omonimo libro di Serena Dandini.

Le parole dell'assessore

“Presente come ogni anno per la ricorrenza del 25 novembre – ha dichiarato l’assessore alle Pari opportunità Lucia Albrizio – la nostra Amministrazione continua ad essere in prima linea con attività e iniziative di contrasto del fenomeno della violenza in generale e sulle donne in modo particolare. L’obiettivo è, tramite iniziative mirate come quelle che abbiamo messo in campo per la Giornata internazionale, quello di sensibilizzare e stimolare un cambio di passo rispetto alla cattiva cultura che spesso si nasconde dietro a una violenza. Ma oltre a sensibilizzare, poi bisogna fare e per questo il nostro Comune continua a ricordare che per ogni aiuto concreto il numero telefonico da comporre è il 1522”.

Anche il Governo Meloni ha voluto ribadire l'importanza del messaggio Stop femminicidi: su Palazzo Chigi sono stati proiettati i nomi delle 104 vittime nel 2022.

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