La fanfara alpini di Magenta all'adunata di Udine
Dopo uno scambio di doni portati ognuno dalle proprie città, la Fanfara con grande emozione ha eseguito gli onori alle oltre 100.000 vittime che riposano nel sacrario
Erano presenti anche la fanfara alpini di Magenta alla 94° adunata delle penne nere che quest'anno si è svolta a Udine.
A Udine arrivano gli alpini di Magenta
Si è appena conclusa la 94° Adunata Alpini, quest’anno nella città ritenuta per eccellenza la “città degli Alpini”: Udine. La Fanfara Alpini Cap. Piercarlo Cattaneo di Magenta, comandata dal Capo Fanfara Imerio Castiglioni, anche quest’anno è stata protagonista nelle città toccate dalle loro note.
A cominciare dal Sacrario Redipuglia, dove ad attendere la Fanfara c’era il Ten. Colonnello Massimiliano Fioretti, responsabile militare del sacrario e Cristiana Pisano, Sindaco del Comune di Fogliano Redipuglia. Dopo uno scambio di doni portati ognuno dalle proprie città, la Fanfara con grande emozione ha eseguito gli onori alle oltre 100.000 vittime che riposano nel sacrario, seguito poi dal Silenzio, è stato davvero un momento toccante che difficilmente la Fanfara scorderà. A seguire, la Fanfara si è portata a Grado, città ospitante e nella serata ha sfilato per le vie del centro storico e si è esibita in concerto con la banda locale.
La visita a Trieste
Nella giornata successiva, la mattinata è stata dedicata alla visita concordata al Castello di Miramare: il Castello e il Parco fanno parte dei musei statali italiani a cui è stata concessa l’autonomia speciale dal Ministero dei beni e le attività culturali. A seguire la Fanfara ha sfilato per le vie principali di Trieste che dalla stazione portano alla grande Piazza Unità d’Italia e al suo famosissimo Porto Audace, ricco di storia che ha fatto la storia. Anche qui il Capo fanfara Castiglioni ha schierato la sua fanfara in formazione e sono stati resi gli onori.
A seguire, ha portato la Fanfara lungo il perimetro della piazza sfilando e suonando alla Mittel European Race: esposizione e gara di auto d’epoca a livello internazionale, portandosi al magnifico Palazzo del Municipio e intrattenendo il numeroso pubblico con un breve concerto. Da Trieste la Fanfara ha proseguito il suo itinerario ad Aquileia, accolta dal Sindaco Emanuele dott. Zorino e dal parroco Monsignor Mirko Faranetovich. Anche ad Aquileia sono stati vissuti dei momenti indimenticabili per la Fanfara: il primo, ha avuto l’onore e il privilegio di suonare all’interno della Basilica Santa Maria Assunta, famosa in tutto il mondo per i suoi mosaici. La Fanfara ha eseguito il Silenzio fuori ordinanza e il Signore delle Cime, canto caro agli Alpini andati avanti. Il secondo, al Cimitero degli Eroi, rendendo gli onori alla tomba della Mamma d’Italia e strappando qualche lacrima dalle parole toccanti del Sindaco e del Capo fanfara Castiglioni. L’incontro è proseguito poi con il concerto della fanfara sulla Piazza della Basilica e sia il Sindaco che il Monsignore hanno espresso la volontà di visitare la città di Magenta. Per ultimo, domenica la grande sfilata dove, anche in questa circostanza, la Fanfara si è distinta sfilando per ben due volte: la prima accompagnando la Sezione Alpini Abruzzi in mattinata e la seconda accompagnando la Sezione Alpini Milano. Nemmeno la forte pioggia ha fermato la Fanfara, sfilando sotto la tribuna d’onore, fieri e ben allineati e portando il saluto al Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana Giorgia Meloni, al Presidente del Senato Ignazio La Russa, al Ministro della difesa Guido Crosetto, al Presidente Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, al Generale Figliuolo e al Presidente Nazionale Alpini Sebastiano Favero. Stanchi ma felici e pieni di orgoglio, la fanfara è tornata a Magenta nella notte di domenica.
Il Capo fanfara Imerio Catiglioni ha ringraziato tutti per la bella figura fatta ma soprattutto ha voluto spendere parole di elogio ai sette nuovi ragazzi che hanno avuto il battesimo di fuoco all’Adunata: una compostezza e una fierezza che raramente si vede negli adulti, hanno affrontato le varie emozioni che si sono susseguite con una classe da veterani, hanno dimostrato che sanno essere adulti e ragazzi nei momenti giusti. A questo proposito, la Fanfara Alpini Magenta ricorda che sono sempre aperte le iscrizioni per entrare in questa grande famiglia, presso la sede Alpini via Milano 272 Magenta, il martedì sera.