Fondi Pnrr

Giulio Gallera parla dei fondi europei alla Ca del Dì

Serata informativa giovedì con Il consigliere regionale presidente della commissione Pnrr

Giulio Gallera parla dei fondi europei alla Ca del Dì

Il comune di Garbagnate Milanese ha ottenuto 17 milioni di euro dall’Europa

Quanto è stato fatto in Lombardia

Serata informativa con un ospite speciale giovedì 25 settembre nella sala convegni della Ca del dì di via Bolzano 22.  Una conversazione sul tema dei fondi Pnrr con il consigliere di Regione Lombardia Giulio Gallera (FI) e l’assessore comunale Primavera Abate. Il primo ricopre il ruolo di presidente della commissione speciale Pnrr e monitoraggio e utilizzo dei fondi europei. Il dibattito è stato moderato da Marco Pellegatta. La serata aveva per titolo “Fondi europei ed efficacia dei bandi regionali”. Interessanti gli argomenti trattati. È stato illustrato con chiarezza grazie all’aiuto di slide quanti soldi sono derivati dal prestito del Piano di Ripresa e Resilienza europeo in Lombardia e quanto è stato fatto fin ora con il fondi in territorio lombardo. Come esempio è stato portato l’intervento della ferrovia Brescia Iseo Edolo primo esempio di tratta a movimento idrogeno.

Le richieste dell’Europa

Gallera ha spiegato il meccanismo attraverso il quale si chiedono fondi e quali garanzie chiede l’Unione Europea per concederli. “L’Italia è affidabile dal punto di vista dei prestiti perché negli anni ha sempre restituito tutto con gli interesse concordati – ha dichiarato Gallera – Condizione inderogabile per concedere i fondi sono state alcune richieste dall’Unione che ha preteso che l’Italia promulghi la Riforma della pubblica amministrazione, che i processi giudiziari vengano totalmente digitalizzati e che venga completamente azzerato l’arretrato di cause del Consiglio di Stato (2° grado della giustizia amministrativa). L’arretrato è causa del ritardo nella macchina amministrativa”.

Giulio Gallera e Primavera Abate

Le parole dell’assessore Primavera Abate

“Garbagnate ha preso 17 milioni di euro per progetti. Sono stati fatti lavori di efficientamento energetico di scuole e progetti edilizi – ha ricordato la dottoressa Abate – da ricordare che solo dopo il collaudo delle varie strutture verranno accreditati i fondi. È molto semplice verificare i progetti del comune di Garbagnate perché è annotato sul sito della Regione Lombardia. I soldi vanno indirizzati su interventi che servono, domani, per produrre e quindi aumentare il valore e l’efficienza dei beni e dei servizi pubblici”