Ex Rede: il Comune incontra le scuole, le associazioni e i commercianti
Incontri con scuole, musei, associazioni e commercianti per avviare il progetto di co-progettazione dell'ex Rede.
Una settimana di incontri con tutte le scuole cittadine, con gli Istituti musicali, le associazioni, i musei e i commercianti per avviare il progetto di co-progettazione degli spazi comunali dell’ex Rede a Parabiago.
Un nuova vita per l'ex Rede: gli incontri con le realtà parabiaghesi
I meeting, come spiegato dallo stesso primo cittadino Raffaele Cucchi, sono iniziati martedì 16 novembre 2021 e sono continuati fino a venerdì 19 novembre. Ad aprire il dibattito le scuole medie, le attività sono poi continuate con gli studenti delle superiori e gli Istituti musicali. Ma il futuro del centro cittadino e degli spazi dell’edificio a ponte dell’ex Rede verrà discusso anche con le associazioni, i musei e soprattutto i commercianti. Un’idea di co-progettazione per i 12mila metri quadri di spazi ceduti al Comune che l’Amministrazione di centrodestra aveva più volte annunciato e che di fatto ha coinvolto le realtà cittadine.
Il percorso è stato tenuto, in particolare, da un team di professionisti, come la professoressa Marianella Sclavi, etnografa urbana ed esperta di processi di partecipazione attiva, e Antonella Agnoli, esperta di processi di co-progettazione e autrice di numerosi elaborati su nuovi modi di realizzare la biblioteca.
Le idee sul piatto
Le idee sul piatto sono tante. La maggioranza, infatti, nei mesi scorsi aveva sottolineato la sua volontà di creare nell’edificio a ponte uno spazio per il Museo Carla Musazzi, per la biblioteca, il teatro, il co-working e alcuni uffici comunali. A queste idee, nelle scorse settimane, l’Amministrazione aveva aggiunto un nuovo suggerimento: infatti nel bando di Asst aveva proposto gli spazi dell’ex Rede come luogo per creare una Casa della Comunità.
Le proposte delle varie realtà cittadine sono state parecchie: non solo per l’edificio a ponte, ma anche per l’intero centro cittadino. Tutte le nuove idee saranno recepite e valutate dall’Amministrazione e serviranno per giungere alla definizione del progetto esecutivo.
(In copertina l'incontro con le scuole)