Emergenza Ucraina: finanziati cinque progetti per aiutare i rifugiati
Raccolti anche 10mila euro di offerte di cittadini che sono raddoppiate con Fondazione Cariplo.
La Fondazione comunitaria Ticino Olona ha stanziato i primi 46mila euro per gli aiuti ai rifugiati ucraini e raccolto i primi 10mila («che ne valgono il doppio»).
I progetti per aiutare i rifugiati
Ad annunciarlo è il presidente Salvatore Forte, il quale spiega che nella seduta di martedì il Consiglio di amministrazione ha approvato i primi cinque progetti presentati da enti del terzo settore per l’accoglienza e l’assistenza ai tanti profughi, soprattutto donne e bambini, giunti sul territorio.
«I progetti coprono diversi aspetti dell’emergenza e sicuramente riusciranno a dare un concreto e sostanziale aiuto alle tante esigenze in atto» prosegue Forte.
Al Filo rosa Auser di Legnano, che ha presentato un progetto di sostegno psicologico a donne ucraine su richiesta tramite numero dedicato e su segnalazione dei Servizi sociali, sono stati riconosciuti 8.950 euro. Alla Tribù di Abbiategrasso, per un’iniziativa di facilitazione linguistica (insegnamento dell'italiano) a 34 mamme e minori giunti sul territorio dell’Abbiatense, sono andati 9mila euro. Alla Caritas San Magno di Legnano, per garantire sostegno economico alle famiglie che ospitano i rifugiati arrivati a Legnano (30 persone), sono stati riconosciuti 8.300 euro. Al Telefono Donna del Magentino e dell’Abbiatense, per un progetto di supporto psicologico alle famiglie che hanno accolto profughi ucraini, soprattutto donne con i loro figli, e di alfabetizzazione per donne ucraine e loro figli, sono andati 10mila euro. Al Comitato di Legnano della Croce rossa, infine, sono stati riconosciuti 10mila euro per arredare gli spazi concessi dall'Amministrazione di Legnano per l'ospitalità dei profughi (letti, tavoli e sedie, lenzuola, armadi, frigorifero e congelatore).
Più di diecimila euro di donazioni
Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Ticino Olona ha poi accettato le donazioni pervenute finora che ammontano a 10.200 e che, grazie al raddoppio garantito da Fondazione Cariplo, sono diventati 20.400 euro.
«Ringraziamo la Famiglia Legnanese, il Lions club Legnano Castello, Luca Roveda e gli altri donatori per aver aderito al nostro invito di raccolta fondi valutando molto favorevole per il nostro territorio l’iniziativa Cariplo - afferma Forte - Altre iniziative sono in programma nelle prossime settimane per cui ci si augura di avvicinarsi il più possibile alla cifra di 75mila euro, valore limite raddoppiato da Fondazione Cariplo. Ma al di là dei numeri, che pure dicono tanto, l’impegno della Fondazione è a fianco di enti e associazioni che si stanno adoperando, con la solita abnegazione e il solito spirito di servizio, per alleviare le sofferenze fisiche e, crediamo, soprattutto psicologiche cui sono sottoposti i profughi che da un giorno all’altro hanno visto cambiare la loro vita e non hanno più certezze sul futuro in cui speravano».