Il calendario dei mestieri

Ecco il calendario dei mestieri del circolo Baciocch

La Familia di Baciocch ha aperto al pubblico la sua sede-museo per presentare il calendario dell’anno nuovo

Ecco il calendario dei mestieri del circolo Baciocch
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Nella sera di Sant’Ambrogio 7 dicembre 2024 il circolo "Familia di Baciocch" di Garbagnate Milanese ha illustrato come è stato realizzato il nuovo “Calendari e Lunari” che ogni anno viene stampato in proprio

Non è mancata nemmeno quest’anno a Sant’Ambrogio, come avviene dal 1981 dalla fondazione del circolo “Familia di Baciocch da Garbagnaà”, la serata per illustrare il nuovo calendario dell’anno entrante. La serata è stata anche l’occasione per mostrare agli ospiti pezzi e strumenti antichi che rappresentano la vita quotidiana del 900 garbagnatese.

Il presidente del circolo ha illustrato il calendario

“Abbiamo proposto quest’anno una serie di immagini che guardano da vicino i mestieri che si facevano e alcuni ancora oggi ma con le mani – ha detto il presidente del circolo Gualtiero Strada – Oggi alcuni artigiani si sono persi con l’avvento della tecnologia ma noi abbiamo scovato che ancora alcuni mestieri rimangono saldi con l’insostituibile contributo delle mani. Quella di fotografarli è un’ idea del socio Domenico Banfi che ha costruito la sequenza di fotografie con la fotografa Maria Nisticò. In aggiunta ci sono delle poesie di Edoardo Bossi che completano il messaggio al pubblico del circolo”.

Mario Marone, Gualtiero Strada, don Natale Castelli e Maria Nisticò

Don Natale apprezza e cita l'arcivescovo

Anche il parroco don Natale Castelli ho apprezzato il calendario fatto di ottima fattura con una carta resistente. “La rappresentazione dei mestieri è importante perché la nostra epoca (come ha richiamato nel discorso di Sant’Ambrogio il nostro Arcivescovo) ha un lavoro che rischia di essere  fonte di ansia e non più di soddisfazione perché precario e fugace. Non si sa se può dare un futuro e se assicurerà un sostentamento degno – ha dichiarato don Natale – Questi lavori manuali raffigurati non facevano diventare ricchi ma davano da vivere tutti i giorni. Quello che oggi manca”.

La quotidianità del passato garbagnatese

I mestieri manuali sono quelli del falegname, il maniscalco, il vetraio, il pasticcere, la sarta, il riparatore di biciclette. L’acquisto del calendario si traduce in un sostegno all’associazione Baciocch e ogni anno rappresenta un tema diverso in ossequio alle linee guida che prescrivono la diffusione della cultura e delle tradizioni lombarde e garbagnatesi. La sede dei Baciocch di viale Rimembranze vanta un settore ricco di oggetti della quotidianità del passato garbagnatese, raccolti negli anni grazie al passaparola dei soci. Oltre a ferri da stiro, pentolame, caffettiere degli anni 40, scodelle e borracce usate dai soldati nell’ultima guerra mondiale e macchine da cucire di fine ‘800. La sede dispone di una piccola quadreria con dipinti che rappresentano gli edifici e la vita degli abitanti nel periodo pre-industriale.

il socio Giuseppe Saielli
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