L'INIZIATIVA

E' realtà il cippo in memoria delle vittime del Covid

Trascorsi cinque anni dallo scoppio della pandemia da Covid in Italia, Castano Primo ha ricordato chi perse la vita in quel periodo attraverso un evento commemorativo

E' realtà il cippo in memoria delle vittime del Covid
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Trascorsi cinque anni dallo scoppio della pandemia da Covid in Italia, Castano Primo ha ricordato chi perse la vita in quel periodo attraverso un evento commemorativo.

L'iniziativa "Chi non c'è più" tra inaugurazione del cippo commemorativo e mostra di fotografie

«Chi non c'è più», era questo il titolo dell'iniziativa andata in scena nella giornata di sabato quando, nonostante la pioggia, a Villa Rusconi a Castano Primo l'Amministrazione comunale ha dato vita a un momento solenne all'insegna del ricordo delle vittime della pandemia da Coronavirus, «quell'evento che ha cambiato le nostre vite, il nostro modo di ragionare e le nostre abitudini, una tragedia che ha segnato soprattutto le vite delle giovani generazioni, ma anche un monito per il genere umano, che ha compreso i propri limiti e la propria impotenza di fronte a tali accadimenti».

Il ricordo delle vittime del Covid

Anche Castano Primo aveva infatti pianto molti suoi concittadini. Per commemorare proprio questi ultimi e stringersi attorno al ricordo delle famiglie coinvolte, dunque, sono stati inaugurati, con la scopertura, il cippo commemorativo ma anche la mostra «La città silenziosa», con le fotografie tratte dall'archivio di Franco Gualdoni. Erano presenti per l'occasione le più alte cariche istituzionali, compreso il sindaco Roberto Colombo, ma anche il Corpo musicale Santa Cecilia.
"Cinque anni fa quando tutto è cominciato. Cinque anni fa quando quella parola “Covid” è entrata nelle vite di ognuno di noi. E poi i lockdown, le paure e le preoccupazioni, i ricoveri in ospedale e le tante, troppe persone che il virus si è portato via per sempre.  Cinque anni dopo, un ricordo che è e resterà, inevitabilmente, indelebile nei cuori e nella testa.  In Villa Rusconi, allora, ecco che è stato posizionato un cippo a memoria di chi, purtroppo, non c’è più". 

Taglio del nastro per la mostra visitabile fino al 23 marzo

Inaugurata, sempre sabato, la mostra “La città silenziosa”, una serie di fotografie che raccontano proprio quei lunghi e difficili mesi, tra silenzio e vuoto, dall’archivio del castanese Franco Gualdoni. Mostra che sarà visitabile fino al 23 marzo.
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