Due dossi per dire basta agli incidenti all'incrocio maledetto
Il Comune di Villa Cortese ha stanziato 15mila euro ed è in corso l'iter burocratico per l'affidamento dei lavori.
Due dossi per risolvere i problemi dell'incrocio tra via Canova e via Buonarroti.
Due dossi in arrivo su via Canova
Un investimento che si avvicina a 15mila euro quello che l'Amministrazione vuole fare per posizionare due dossi in asfalto su ambo i lati dell'intersezione, ovviamente entrambi su via Canova, l'arteria principale, quella dove le automobili che entrano in paese dalla Provinciale viaggiano a maggior velocità causando così numerosi problemi. "Stiamo procedendo con la parte burocratica per l'affidamento dei lavori – commenta il sindaco Alessandro Barlocco - La ditta incaricata potrà eseguirli solo dopo la metà di giugno. Verrà realizzata un dosso su via Canova, verso la Provinciale ma il progetto che abbiamo stilato e che è ora al vaglio dell'azienda dei trasporti che fornisce il servizio di autobus prevede una situazione omologa anche in direzione centro paese".
"Per rendere più sicuro quel tratto di strada"
Una platea lunga quasi cinque metri più la rampette, abbastanza dolci, per non complicare il compito dei pullman ma ugualmente costringere gli automobilisti meno prudenti a rallentare. "Sarà molto simile a quelli che abbiamo fatto ultimamente in via De Gasperi, in via Vecellio e in via San Martino - prosegue Barlocco - Ovviamente l'obiettivo finale non può che essere rendere il più sicuro possibile quel tratto di strada. Nell'ambito del completamente del piano attuativo dell'area ex Sasit, ci auguriamo possa essere realizzata la strada di collegamento tra via Alberto da Giusano e via Canova: ciò risolverebbe ulteriormente i problemi e al tempo stesso ci consentirebbe di rendere via Buonarroti, che oggettivamente sta diventando maggiormente trafficata e pericolosa, a senso unico, operazione che renderebbe la viabilità ulteriormente maggiormente sicura. Creare un collegamento tra i due parcheggi in piazza della Quercia, invece, non è la priorità: rischierebbe di far diventare tortuoso il viavai di mezzi in quell'area".