Disturbi alimentari, incontro in auditorium
L'iniziativa è rivolta a genitori e ragazzi con la partecipazione di Maurizio Passoni, socio dell'Associazione «Il filo lilla»

In occasione della giornata nazionale contro i Disturbi del Comportamento alimentare, a Pregnana un'iniziativa per tenere alta l'attenzione.
Disturbi alimentari
Cosa accade quando il cibo diventa un oggetto tanto amato e tanto odiato? Cosa significa quando il corpo si fa teatro di una sofferenza e di una lotta continua, a cui non si riesce a sottrarsi? Cosa succede quando si vede la propria figlia o il proprio figlio stare male sotto ai propri occhi? Dove risiede la speranza della guarigione? A queste, e ad altre domande, si proverà a dare una risposta in una serata organizzata dal Circolo PD di Pregnana Milanese.
Serata in auditorium
L'appuntamento è previsto per mercoledì 15 marzo alle ore 21 presso l'Auditorium comunale, in via Varese.
Una data scelta non a caso, dato che proprio il 15 marzo, da diversi anni, è stata istituita la Giornata nazionale contro i Disturbi del Comportamento Alimentare. Alla serata interverranno Maurizio Passoni, socio dell'Associazione «Il filo lilla» di ascolto per la comprensione e l'informazione sul tema, che racconterà la sua esperienza; Dora Aliprandi e Simona Siani, psicologhe e psicoterapeute dell'«Associazione Bulimia Anoressia», che dal 1991 offre uno spazio di cura alle persone che soffrono di disturbi dell'alimentazione e alle loro famiglie; Carlo Borghetti, consigliere regionale del Partito Democratico e membro della Commissione Sanità e Politiche Sociali. A condurre la serata sarà Giovanna Buonanno, membro del Direttivo del Circolo Pd di Pregnana Milanese.
Guarire si può
Si stima che il 5% della popolazione soffra di disturbi dell'alimentazione, e il dato è destinato a crescere: per questo è importante riconoscere i possibili campanelli d'allarme, ma anche ribadire che c'è sempre un modo per guarire.
La serata è quindi rivolta a tutti coloro che sono interessati al tema, in particolare genitori, ragazzi.