Dieci studenti al Raduno nazionale dei Consigli comunali dei ragazzi
Rappresentanti di Marcallo e di Inveruno per tre giorni a Caiazzo, in provincia di Caserta. «Un’iniziativa di alto valore educativo»

Dieci studenti delle scuole secondarie di primo grado di Marcallo con Casone e di Inveruno sono partiti mercoledì alla volta di Caiazzo, in provincia di Caserta, per partecipare al secondo Raduno nazionale dei Consigli comunali dei ragazzi. Gli studenti sono stati coinvolti in gruppi di studio, laboratori, visite ai monumenti della zona, rinnovo della formula del giuramento e altre iniziative che puntano a promuovere gli aspetti educativi di cittadinanza attiva.
I partecipanti
A partire, in rappresentanza delle scuole dei due Comuni del territorio, sono stati: per Marcallo Vittorio Alberto D’Onofrio (sindaco), Davide Ferastrauaru (vice sindaco), Giulia Alemani (assessore) e Asia Cucchi (assessore); per Inveruno Giada Benelli (consigliere), Emanuele Cucchetti (consigliere), Alice Martinenghi (consigliere), Riccardo Marzorati (consigliere), Nicolò Motta (consigliere) e Francesco Sulfaro (consigliere). Il viaggio di istruzione è stato possibile anche grazie al contributo economico elargito dai Comuni di Marcallo con Casone e di Inveruno, che hanno sostenuto il progetto coprendo parte delle spese necessarie per la partecipazione degli studenti.
Il valore educativo dell'esperienza
Il Raduno nazionale dei Consigli comunali dei ragazzi «è un’iniziativa di altissimo valore educativo – commenta la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “De Amicis” di Marcallo Alessandra Moscatiello - Specie al giorno d’oggi è importante lavorare sui valori civici e di cittadinanza attiva: buone pratiche che poi i ragazzi partecipanti condivideranno al loro rientro anche con gli studenti rimasti a casa. È stata anche un’occasione di confronto e socializzazione tra i rappresentati dei due Ccr di Marcallo e di Inveruno, che prima non si conoscevano». La preside lancia anche un’idea: «Ci piacerebbe candidarci come sede del Raduno nazionale per il prossimo anno».






